La rinuncia del PSI: non parteciperà alle elezioni comunali di Borgo San Lorenzo
BORGO SAN LORENZO – Il Partito Socialista non parteciperà alle elezioni comunali di Borgo San Lorenzo. Ne ha dato notizia ufficiale il suo segretario Enzo Squilloni, che però ha preferito non commentare né spiegare questo difficile passo.
Sicuramente la travagliata decisione -negli ultimi cinque anni i socialisti erano riusciti, nonostante il limitato peso elettorale, a portare ben tre consiglieri in consiglio comunale, all’interno di “Borgo Migliore”- è legata alle divisioni all’interno del partito rispetto all’atteggiamento da assumere verso la giunta Omoboni.
Proprio sabato scorso, in occasione dell’approvazione del bilancio comunale 2019, sia Squilloni, capogruppo di Borgo Migliore, che Sandra Cerbai hanno votato contro, lasciando di fatto la maggioranza. Mentre Patrizio Baggiani, anche lui iscritto psi e del gruppo Borgo Migliore ha deciso di votare a favore. Non solo, anche all’interno del partito borghigiano non tutti condividono la linea dura di Squilloni -che ha annunciato da tempo che non si ricandiderà-, e spingono per un sostegno verso Omoboni. Si ipotizza anche che Baggiani possa essere ospitato in qualcuna delle liste che sosterranno il sindaco Omoboni, mentre Sandra Cerbai vorrebbe invece tentare la rielezione entrando nella lista che Rifondazione e altri esponenti della sinistra borghigiana stanno approntando con “Borgo in Comune”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 2 aprile 2019