MUGELLO – Non sono pochi ponti e viadotti, in area metropolitana di Firenze, che devono essere sottoposti quanto prima a importanti interventi di manutenzione. Il lavoro di mappatura delle criticità è iniziato nel settembre 2018, dopo la tragedia del ponte Morandi, a Genova. Così è nato un gruppo di lavoro formato da Regione, Province, Città Metropolitana Fiorentina, Facoltà di Ingegneria delle Università di Firenze e Pisa, Federazione degli Ingegneri della Toscana, Upi (Unione delle province) e Toscana (associazione dei Comuni). Da marzo 2019 sono iniziate le ispezioni e, tra novembre 2019 e gennaio 2020, è stato determinato il livello di rischio dei ponti esaminati, creando una graduatoria di priorità d’intervento. Infine, in base alle risorse già stabilite nei 2019, sono stati assegnati i fondi ai singoli progetti.
Fra le infrastrutture con “priorità massima” segnalate dalla Città Metropolitana alla Regione in un report presentato giovedì ci sono diversi ponti sulla strada regionale 302, ovvero sulla via Faentina: il ponte al km 29+430 ovvero all’ingresso di Borgo San Lorenzo sul fiume Sieve; quello al Km 27+930 sempre Borgo San Lorenzo, in località Brocchi; al Km 35+250 a Ronta sul torrente Rio Morto; al 15+980 a Vaglia e al Km 51+400 a Casaglia (ancora nel comune di Borgo San Lorenzo).
Diversi anche i lavori da effettuare con urgenza sulle strade provinciali: fra questi il ponte in muratura di Firenzuola sulla 505 (al Km 15+710).
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 Luglio 2020