Ronta, un episodio di vandalismo nel parco giochi fa discutere
RONTA – “Stamani a Ronta questo foglio è stato attaccato a panchine e alberi, chi lo ha scritto è pregato d firmarsi cn nome e cognome xchè. X quanto m riguarda essendo d Ronta m dissocio completamente da quanto scritto e dalle offese riportate. Certo i vandali sono da punire e condannare.. Ma nn m sembra proprio qsto il modo…”: lo scrive Erica Cantini sul proprio profilo Facebook, e si riferisce a un atto di vandalismo accaduto nel parco giochi della frazione borghigiana.
Il solito teppista che non sa come passare il tempo si è divertito a mettere un animale morto, un grosso tasso, sull’altalena, con una sigaretta infilata in bocca. E poi, si racconta su Facebook, pare vi siano stati dei danneggiamenti dei giochi, togliendo un paio di viti, e della fontana da poco inaugurata. Anche se da un primo sopralluogo danni particolari non sono stati rilevati.
Ma sull’episodio si è sviluppato un dibattito di “metodo”: siccome qualcuno, rimasto anonimo -si è firmato “Ronta”- ha affisso dappertutto quel foglietto, riportato qui a fianco, c’è chi ha eccepito, come Cantini, sulle parole grosse e le offese. Alcuni hanno considerate legittime queste parole, altri invece pensano si sia esagerato. “Sicuramente le offese riportate sul cartello -scrive ad esempio Letizia Papi- se le potevano risparmiare (non è sicuramente il modo giusto) ma il fatto che vengano più volte distrutti posti per i bambini fa veramemte tristezza”. E c’è chi invoca provvedimenti e controlli perché “lo stato dei giardini a Ronta sta degenerando”.