Sei milioni di euro per lo sviluppo dei territori rurali: il Gal Start presenta la “Strategia” 2023-2027

BORGO SAN LORENZO – Venerdì 20 Ottobre sarà presentata alla Regione Toscana la nuova Strategia del GAL Start., che verterà su due temi fondamentali: uno riguarda i sistemi locali del cibo, i distretti e le filiere agricole e agroalimentari; l’altro i sistemi di offerta socioculturali.  Nel periodo 2023 – 2027, per le aree di riferimento (Mugello, Val di Sieve, Val di Bisenzio e Chianti Fiorentino, cui si aggiungono i territori dei Comuni di Calenzano, Sesto Fiorentino e Montemurlo) il GAL (Gruppo di Azione Locale), società pubblico – privata, con la partecipazione degli enti locali e di tutte le associazioni di categoria – da Confindustria a Coldiretti, da CNA a Confesercenti e Confcommercio, potrà contare su quasi 6 milioni di euro per incentivare le iniziative per lo sviluppo rurale. Si tratta di fondi destinati all’attuazione del programma europeo Leader (volto al “Collegamento tra azioni per lo sviluppo delle economie rurali”) e che in questi anni hanno portato sui territori di competenza decine di milioni di euro.

Spiega il direttore Stefano Santarelli: “Anche in questa programmazione proseguiremo con l’esperienza positiva dei Progetti di Rigenerazione delle Comunità Rurali, motore di aggregazione e cooperazione tra soggetti diversi, a cui dedicheremo circa 900.000 euro. Ci saranno altre due azioni specifiche: una per gli investimenti e i servizi pubblici e un’altra innovativa per la disintermediazione delle produzioni agricole nelle filiere, per avvicinare i produttori primari agli operatori professionali. Alle azioni specifiche, complessivamente, saranno dedicati circa 3 milioni di euro. La restante parte di risorse a fondo perduto saranno distribuite attraverso bandi più “classici”, rivolti alle start-up, agli agriturismi e alle imprese private di commercio, turismo e artigianato. Proseguiremo, infine – conclude – con il finanziamento dell’innovazione in campo agricolo e forestale. La Strategia dovrà essere approvata dalla Regione entro la fine del 2023”.

Presidente del GAL Start è il sindaco di Barberino di Mugello, Giampiero Mongatti, che illustra quanto fatto fino ad ora: “Sono numerosi gli interventi che in quasi venti anni il GAL Start ha finanziato – spiega -, per sostenere la crescita delle aree rurali dei nostri territori. Si va dal robot di mungitura che ha aumentato del 30% la produzione di latte e il benessere animale, alla realizzazione di tini e botti con legno locale di castagno e non con legni esteri, le piattaforme digitali nella gestione forestale, i “virtual fence”, che delimitano i pascoli del Mugello con l’uso della tecnologia per la gestione della mandria, e metodi innovativi nella gestione dell’olivicoltura. Così come per gli enti pubblici abbiamo finanziato interventi culturali, impianti di teleriscaldamento, aree mercatali, recupero di teatri, parcheggi. Tutte iniziative mirate a migliorare la qualità della vita nelle zone rurali per combattere lo spopolamento e depauperamento di queste zone montane e o depresse.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 Ottobre 2023