SOS associazioni e profughi. La Penny Wirton Mugello lancia l’allarme
BORGO SAN LORENZO – Il presidente della scuola Penny Wirton Mugello Carlo Matteini ha scritto una lettera, che ripostiamo di seguito, al presidente della Regione Toscana Enrco Rossi ed all’assessore per l’Immigrazione Vittorio Bugli, preoccupati per la situazione che vede le associazioni e cooperative che gestivano i CAS sul territorio, rinunciare a partecipare ai bandi della Prefettura.
Sui giornali leggiamo che le Cooperative e le Associazioni che finora hanno gestito i CAS rinunciano a partecipare ai bandi della Prefettura. Molti nostri studenti ospiti dei CAS di Borgo San Lorenzo e del Mugello in generale temono di essere presto allontanati da questo territorio in cui hanno nel tempo trovato un po’ di amicizie e un po’ di lavoro e stanno scoprendo via via altre possibilità di migliorare la loro condizione. Ci piacerebbe sentire qualche voce autorevole che dica esplicitamente quali azioni possano essere intraprese per evitare che questo succeda. Pur tenendo conto delle attuali leggi in vigore, contiamo sulla convizione che anche per voi non sia una soluzione positiva il trasferimento di tanti ragazzi dai nostri piccoli centri ai grandi concentramenti del sud o la loro dispersione non protetta sul territorio.
Speriamo perciò che stiate lavorando per individuare qualche soluzione. Pensiamo che la Regione Toscana abbia la forza e le competenze per indirizzare e coordinare Associazioni, Enti sul territorio perchè possano essere offerti i necessari servizi (sanitari, burocratici, legali, formativi) che i gestori CAS non potrebbero probabilmente fornire. Per quanto riguarda il nostro punto di vista, continueremo a mettere a disposizione a chi ce la chiederà la nostra scuola gratuita di italiano.
A.P.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 maggio 2019