Striscia la Notizia e le ciclabili borghigiane, il sindaco si ribella: “Spazzatura sul nostro paese”
BORGO SAN LORENZO – È andato in onda ieri, mercoledì 3 febbraio, su Canale 5 il servizio di Striscia la Notizia realizzato da Chiara Squaglia sulle piste ciclabili di Borgo San Lorenzo (video qui).
Un servizio duro e molto critico dove anche con l’aiuto di Enrico Bonizzoli, consulente e progettista esperto di sicurezza stradale, vengono presi in esame dei pezzi delle piste ciclabili disseminate per il comune ed analizzate.
E’ un servizio che evidenzia le irregolarità e i limiti della ciclabile cittadina la cui realizzazione e iniziata con la prima amministrazione Omoboni. E curioso è anche l’intervento, tra l’imbarazzato e il divertito, di due vigili urbani borghigiani, interpellati dalla Squaglia.
Stamani il sindaco Omoboni commenta la trasmissione e risponde alle critiche: “Un’inquadratura su 50 metri di pista ciclabile dei circa 2500 realizzati, un po’ di vernice usurata, una freccia virtuale che misura le piste dai muri delle case, due battute con i passanti, e si confeziona un servizio sulle piste ciclabili del nostro comune.
Nessuna notizia sul fatto che fino a 4 anni fa non esisteva nessun tratto di ciclabile, né quanto abbiamo investito, riqualificando intere vie e piazze: perché siamo tutti per la mobilità sostenibile, ma solo sulla carta.
In questo periodo avremmo festeggiato Carnevale: al posto dei coriandoli qualcuno si diverte a lanciare spazzatura sul nostro paese; mi chiedo se chi è contento di questo s’interessi veramente alla propria comunità.
Tra un anno inviterò personalmente Striscia la notizia, perché avremo realizzato altri 6 km di ciclabili, 8 se (come pare) arriveranno altri finanziamenti. Noi intanto lavoriamo. Per Borgo”.
Andrea Pelosi
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 febbraio 2021
Quando il giornalismo marcì nacque Striscia
Come sono tristi coloro che si infuriano contro la satira!!!
Se vogliamo restare sul serio: farebbe molto piacere se le critiche mosse da Enrico Bonizzoli, esperto di sicurezza stradale, venissero recepite dall’Amministrazione Comunale per migliorare l’opera.
e si ritorna sempre sulla riqualificazione delle piazze!! piazza v. veneto sembra un quadro astratto da quante righe ci sono disegnate, piazza martiri della liberta’sembra una pista per go kart, il paese e’ pieno di transenne….
cmq se le ciclabili fossero state fatte a norma di legge e non a caso tanto per fare, nessuno avrebbe detto nulla e invece…
pensate piuttosto a mantenere quelle gia’ esistenti come quella da borgo a rabatta che e’ diventata una cosa oscena!!
W striscia e un grazie a chi l’ha chiamata
CARO SINDACO SI FACCIA UN GIRO A FAENZA COSI’ POTRA’ IMPARARE QUALCOSA RIGUARDO ALLE PISTE CICLABILI
non solo le ciclabili non sono a norma di legge (uguale se per 5 metri o 50 metri: le piste devono essere completamente a norma di legge), ma anche le strade normali sono mal tenute, piene di buche che vengono rattoppate alla belle e meglio poco prima delle elezioni…Un po‘ di sana autocritica non farebbe male, ma si sa: l‘umiltà e il senso di responsabilità non sono caratteristiche che si riscontrino facilmente nei politici italiani. A tutti i livelli.