Sulla questione dei decibel, tanto rumore per nulla? L’amministrazione di Borgo incontra il Suntasy Park
Sulla questione decibel, feste, eventi e momenti d’incontro per giovani, il sindaco Paolo Omoboni e l’Assessore Claudio Boni hanno incontrato Lorenzo Consigli di Music Valley e Lorenzo Baronti amministratore del Suntasy Park, la società che gestisce il bar delle piscine comunali di Borgo San Lorenzo. “L’incontro è stato molto ultile – dice Lorenzo Consigli – il sindaco e l’assessore non solo ci hanno spiegato l’iter procedurale, ma hanno indicato anche lo strumento normativo per poter organizzare momenti sociali notturni nella realtà delle piscine”.
Nelle scorse settimane infatti era scoppiato un caso ed una fortissima polemica, non solo in ambito giovanile, dopo la decisione da parte del Suntasy Park di cancellare la scaletta degli eventi serali di Luglio organizzati alla piscina di Borgo San Lorenzo che comprendeva una serie serate danzanti, concerti e particolari sessioni di musica live, a causa della normativa che restringe a 45 decibel il limite acustico da non superare in quella zona. Un limite talmente basso da rendere impossibile la realizzazione di qualsiasi evento, non solo per giovani.
“Ringrazio tantissimo il sindaco e l’assessore che non solo hanno avuto la sensibilità di ascoltare e studiare il nostro caso – commenta Lorenzo Baronti – riuscendo a trovare per altro la soluzione”. E Baronti continua: “Nei prossimi giorni otterremo tutta la ‘permessistica’ e adotteremo tutti gli accorgimenti necessari. Ringrazio a nome degli altri soci del Suntasy Park tutte le persone che hanno dimostrato vicinanza e supporto nei confronti di questa battaglia per garantire alla comunità giovane di Borgo San Lorenzo un luogo e un momento di ritrovo sicuro, di svago, divertente e spensierato, vicino a casa, fruibile senza bisogno di doversi mettere in automobile per mete lontane, soprattutto di notte, ma raggiungibile addirittura a piedi. Ci stiamo impegnando per contribuire a riaccendere un paese che non vogliamo sia un dormitorio. Abbiamo bisogno dell’aiuto, della partecipazione, della comprensione e delle idee di tutti”.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17 Luglio 2015