TACCUINO ELETTORALE – Becchi sulla viabilità: “Il problema non sono le ciclabili, ma un flusso di auto insostenibile”
BORGO SAN LORENZO – La candidata del centrosinistra interviene su alcuni temi caldi, ed elenca i propri progetti per il capoluogo di Borgo San Lorenzo. E per la viabilità parla di 60 anni di occasioni perse:
A Borgo San Lorenzo servono sì, al capoluogo servono sì. Progetti e idee innovative che vogliono portare la realtà borghigiana verso un futuro sempre più vivibile e attrattivo. Lo vogliamo fare con la Biblioteca a Villa Pecori, moderna, efficiente e accogliente, che possa ospitare davvero tutti e soprattutto… i libri. Il Palazzo del Podestà sarà il fulcro della vita delle associazioni del paese e il nuovo Ufficio turistico sarà là, e dovrà funzionare come punto informativo e per la promozione di Borgo San Lorenzo. Vogliamo un Foro Boario funzionale, utilizzabile in sicurezza e senza disagi 365 giorni all’anno. Vogliamo nuovi parcheggi fuori dall’area del centro storico raggiungibili in 5 minuti a piedi. Vogliamo parcheggi nel centro storico con 15 minuti di sosta gratis e il possibile utilizzo di un’app per regolare le soste più prolungate.
Continueremo nella creazione di eventi per Borgo San Lorenzo: vogliamo il ritorno del Berlingaccio e di 900 in Fiera, ma anche un nuovo Festival della Fantascienza che da Villa Pecori coinvolga tutto il centro attraendo appassionati da tutta Italia. E non solo… Continueremo a confrontarci con le associazioni di categoria dei commercianti per un calendario che incontri le esigenze di tutti.
“Uno dei problemi principali del nostro capoluogo – dice la candidata sindaco del centrosinistra Cristina Becchi – è la viabilità. Negli ultimi 60 anni si sono perse occasioni su occasioni per provare a risolverlo. Noi vogliamo impegnarci davvero in un progetto che possa ovviare alle difficoltà di un traffico che in certe ore del giorno è insostenibile, ponendo le basi per dare un’alternativa all’ingresso da San Piero nel capoluogo. Il problema non sono le tanto discusse ciclabili, ma un flusso di auto insostenibile per qualsiasi realtà cittadina”.
Questo e molto altro perché serve programmazione e una visione d’insieme. Borgo sta crescendo. Alziamo lo sguardo e guardiamo avanti!
Il problema non sono le ciclabili, siete voi che le avete fatte dove creano solo traffico. A non rivederci.