TARI in diminuzione per chi fa bene il porta a porta. Intervista all’assessore borghigiano Enrico Paoli
BORGO SAN LORENZO – La nuova TARI con il “porta a porta”, più leggera per chi fa bene la raccolta differenziata, le agevolazioni previste, i controlli, ma anche la questione dei cestini. In questa intervista il vicesindaco e assessore all’ambiente del comune di Borgo San Lorenzo Enrico Paoli fa il punto della situazione rifiuti.
Il timore era che il “porta a porta” alla fine fosse perfino più costoso, per i cittadini, visto l’impegno quotidiano di andare di casa in casa. E’ così? Quanto costa il servizio? Quanto costa lo smaltimento? E dunque la TARI, per i borghigiani, aumenta o diminuisce? Come speravamo, con l’avvio del nuovo servizio, chi più differenzia meno paga. Il dato politico, adesso che abbiamo approvato le tariffe in consiglio comunale, è che chi fa una buona raccolta differenziata si troverà in bolletta una riduzione del 20%, sulla parte variabile, del costo complessivo. A fronte di un aumento del piano finanziario di 88.000 € ( pari al 2,3%) rispetto al 2018. Se non fossimo passati al porta a porta l’ aumento sarebbe stato oltre i 600.000 €, dati forniti da ATO. Quindi al netto di tutto, chi differenzia bene si ritroverà una bolletta inferiore del 5% rispetto al 2018 per le utenze domestiche e dell’ 1% su quelle non domestiche. Per capirsi: una famiglia da 4 componenti – casa da 100 mq: il totale 2018 era di € 396,15; il 2019 sarà di € 376,30 con un conferimento corretto (-5,01%), viceversa se l’utente non differenzia la bolletta sarà di € 435,38 (+ 9,90%). E’ una inversione di tendenza importante: chi fa bene la differenziata, paga meno.
Puoi spiegare nel dettaglio i meccanismi e le regole che consentono le diverse agevolazioni? Abbiamo previsto il cumulo delle riduzioni per i comportamenti virtuosi. Quindi oltre al 20% sulla parte variabile citato prima, può essere aggiunta la riduzione per chi vorrà dotarsi della compostiera (- 5% ), e anche per chi porterà i rifiuti (esclusi quelli del porta a porta ) alla nostra isola ecologica di Rabatta. Per quanto riguarda la modulistica, per la richiesta delle riduzioni, non è invece cambiato niente, basta recarsi all’Ufficio relazioni col pubblico del nostro comune e fare normale richiesta. Il dato è sempre quello, più differenzi e meno paghi, per dare un piccolo contributo per migliorare il nostro pianeta e per il posto in cui viviamo.
Il porta a porta richiede un pizzico di civismo, e di amore per il decoro del paese in più, certamente. Ma avete pensato che saranno necessari anche un po’ di controlli in più? Nel regolamento del servizio sono previsti i divieti e le opportune sanzioni e su questo vigilerà la Polizia Municipale, casi più gravi sfoceranno nei reati ambientali e di questo se ne occuperanno anche ed in generale le forze dell’ordine. Il controllo diffuso da parte di tutta la cittadinanza poi sarà un aspetto importante.
Questione cestini dei rifiuti…. Come pensate di gestirli? Nel senso che mentre nelle case si differenzia anche uno spillo, nei cestini finisce il vetro, la lattina, il cono del gelato, la bottiglia di plastica… Lo sporco dei cestini, cosi come quello generato dallo spazzamento delle strade, finisce nella indifferenziata. Non escludo però che in futuro, una volta in cui per tutti sarà naturale differenziare, si possa cambiare sistema.
E c’è un altro problema, connesso con i cestini. La sparizione dei cassonetti dell’indifferenziato dalle strade, cassonetti che erano utilizzati dai proprietari dei cani per sbarazzarsi dei sacchettini con le cacche dei loro animali, fa nascere un problema. Dove saranno gettati ora? Nell’ area cani del comune è presente un contenitore dell’ organico. In paese sono comunque presenti i cestini che citavamo prima e quelli possono essere tranquillamente usati per lo scopo. L’ importante è raccogliere sempre i bisogni dei nostri amici a quattro zampe, concetto ahimè ancora non molto chiaro a molti proprietari di cani, che invece lasciano tutto a terra.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 aprile 2019
quante bugie tocca sentire!!!! perchè cari cittadini non leggete il nuovo regolamento TARI????
“Abbiamo previsto il cumulo delle riduzioni per i comportamenti virtuosi. Quindi oltre al 20% sulla parte variabile citato prima, può essere aggiunta la riduzione per chi vorrà dotarsi della compostiera (- 5% ), e anche per chi porterà i rifiuti (esclusi quelli del porta a porta ) alla nostra isola ecologica di Rabatta.”
quanto di più falso!!!!
le riduzioni avverranno, se deliberate all’ultimo consiglio del 2019 a Dicembre, solo nel 2020!!!!!!
quindi cari utenti che leggete qui andate a scaricarvi il Regolamento della Tari e vedrete bene come funziona.
il 2019 sarà l’anno transitorio e quindi niente riduzioni; d’altra parte è l’anno in cui si prenderanno i dati.
In più la riduzione del 5% non è sulla Tari, ma su una parte del tributo e non sul totale.
come sempre la verità verrà a galla dopo le ulteriori “balle” di questi personaggi
Abbiamo verificato le sue affermazioni con l’ufficio tributi del Comune, e ci è stato risposto che si tratta di osservazioni errate. Le riduzioni previste si applicano non, come lei sostiene, nel 2020, ma per l’anno 2019. L’equivoco nel quale lei cade sta probabilmente nel fatto che lo “sconto” viene applicato con l’ultima rata relativa al 2019, la rata di conguaglio che viene pagata nei primi mesi dell’anno successivo. Ma i dati sul numero di conferimenti vengono registrati nell’anno in corso e utilizzati per stabilire la diminuzione della parte variabile della tariffa.
Sì e c’è chifa il “virtuoso” rifilando il suo rifiuto nel contenitore di qualcun altro (già successo) ch non può fare a meno di esporlo: essendo aperti edf apribili non è che si possa restare a piantonarli, e se passano a vuotarli nel pomeriggio vanno comunque esposti la sera prima. La notte è piccola per i ligi e grande e buia per i “soliti furbi”. E non parlatemi di senso civico, perchè al portafoglio non gli interessa!
Esauriente come sempre Enrico! Dopo questa spiegazione anche Alia ti garantirà un posto di dirigenza!! Di sicuro stai meglio in ambito rifiuti che come responsabile dei campeggi!!
Gli incapaci politici li cacciano tutti in confesercenti…auguri per il nuovo lavoro!