Treno soppresso senza comunicazione, Giannelli (FdI): “Pendolari inferociti”
MUGELLO – Inizio di settimana con polemiche quello dei pendolari della liena Faentina, che hanno visto soppresso senza una minima comunicazione il treno delle 6.48. Per Giannelli “l’ennesimo esempio di tante chiacchiere che sono state fatte, anche negli ultimi giorni, e nessun fatto concreto”.
Un’altra settimana di passione è iniziata per i pendolari della Faentina. Infatti il regionale 18884 delle 6.48 non solo è stato soppresso, ma, secondo quanto ci hanno detto alcuni pendolari, alla stazione di Borgo San Lorenzo, nessuna comunicazione è stata data, neppure sul display luminoso.
Di conseguenza, molti sono andati a lavorare col mezzo proprio, mentre quelli che hanno preso il regionale successivo, stipati come bestiame. A scanso di equivoci, questa soppressione non ha niente a che vedere col tragico investimento mortale di una persona all’altezza delle Sieci, che ha creato grossi disagi alle linee via Pontassieve. Quanto avvenuto sulla Faentina stamani è invece l’ennesimo esempio di tante chiacchiere che sono state fatte, anche negli ultimi giorni, e nessun fatto concreto. Anzi i fatti parlano da soli. Ordinario disagio per i pendolari.
Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d’Italia
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 dicembre 2022