“Una sola casa comune: la parola agli abitanti scomodi”, se ne parla alla FAM 2023
BORGO SAN LORENZO – Nel programma della seconda edizione del Festival Inclusione nella diversità si svolgono vari approfondimenti per declinare la volontà di costituire una società accogliente, che non chiede l’omologazione, ma rispetta e valorizza le diversità d’ognuno. Venerdì 26 maggio alle 10 alla Fiera Agricola Mugellana a Borgo San Lorenzo, nello Spazio del Polo Tecnico Professionale “Agribusiness Mugello”, si svolgerà l’incontro dedicato alla ricchezza delle diversità culturali e biologiche che si riscontrano nel pianeta. E’ intitolato “Una sola casa comune: la parola agli abitanti scomodi”.
Gli organizzatori hanno ripreso la similitudine della terra come casa comune e, con l’esperienza che le diversità tendono spesso a divenire disuguaglianze, hanno voluto dar voce a chi nella casa si trova in difficoltà, certi che la piena accoglienza dei precari produrrà una situazione in cui l’accoglienza diverrà calorosa per tutti.
Al centro dell’attenzione il profondo legame tra tutti gli esseri viventi, uomini compresi, ognuno di essi ha il suo posto e il suo ruolo, ognuno è importante per specifiche ragioni. La ricchezza e la varietà della vita scaturiscono appunto dagli incontri, i mescolamenti, le ibridazioni tra diversi. Mentre all’opposto l’omologazione, la standardizzazione, le monocolture, la riduzione delle diversità, sono segno di povertà, di debolezza, di scarsa resistenza.
Relatori nell’incontro sono: Pierpaolo Di Carlo, antropologo, ricercatore all’Università di Buffalo negli USA, che riporterà esperienze dei suoi viaggi di lavoro trattando “Quale ricchezza hanno i popoli che lottano per non scomparire”; Iacopo Battaglini del Centro di formazione forestale di Rincine, che interviene su “Le diversità delle specie, forza vitale della natura”; Giampaolo Serra, ecologo conservazionista, con “La biodiversità e la sesta estinzione di massa” illustrerà quanto sta avvenendo negli ultimi 50 anni ad opera dell’uomo, cioè come inquinamento, boom demografico, agricoltura intensiva, cambiamenti climatici e riduzione delle risorse rinnovabili stanno provocando la scomparsa di numerose specie animali e vegetali.
Coordina Andrea Banchi di Auser-Università dell’età libera del Mugello.
Ricordiamo che il Festival e i suoi eventi sono organizzati da Auser-Università dell’Età libera del Mugello e Proforma Impresa sociale, a cui si è unito il Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscana) riconoscendo l’iniziativa come meritevole. Tra i numerosi patrocini pervenuti segnaliamo quello dei Comuni di Borgo San Lorenzo e Vicchio, le due amministrazioni comunali che lo ospitano sul proprio territorio, e poi la Società della Salute del Mugello, l’ASVIS, che lo ha inserito tra i festival dello sviluppo sostenibile 2023, LAB-E.R., Laboratory of educational research for social innovation and cooperation della Università di Firenze, l’az. Agricola l’Oasi di Vicchio.
Come tutti gli eventi del Festival anche questo incontro è gratuito e ad ingresso libero.
(Fonte: U.S. Festival Inclusione nella diversità)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 maggio 2023