Vaglia, con Firenze o con il Mugello? Il sindaco Borchi annuncia un nuovo referendum
VAGLIA – Il sindaco Borchi ci riprova. Solo quattro anni fa promosse un referendum tra i cittadini, per scegliere se Vaglia dovesse guardare, come ambito istituzionale, verso l’area fiorentina, o verso il Mugello. Il referendum fu un flop quanto a partecipazione. E ancora più per il risultato, visto che l’indicazione verso il Mugello, fu subito cancellata dallo stesso sindaco.
Ora, annuncia di aver avviato, “accompagnato di volta in volta da un assessore o consigliere”, “un’esplorazione con i sindaci e gli amministratori del circondario per acquisire gli orientamenti e le prospettive di ognuno riguardo ai futuri assetti. Se si prevedono nuovi apparentamenti tra comuni e/o modifiche degli attuali (associazioni di servizi, unioni, fusioni)”.
Borchi aggiunge: “Ho già avuto scambi di opinioni e valutazioni con il presidente dell’Unione del Mugello, con Sesto, Bagno a Ripoli, Calenzano. Nei prossimi giorni sarà la volta di Scarperia-San Piero, Fiesole, Barberino e via e via. Naturalmente anche con la Regione Toscana, il Comune di Firenze nella doppia veste anche di sindaco metropolitano”.
Incontrerà anche il sindaco di Borgo San Lorenzo, e, dice il primo cittadino di Vaglia, “una volta configurato il quadro delle attese e delle disponibilità, questo andrà a far parte del documento che porteremo alla discussione dei cittadini, perché, come già anticipato, tra un anno circa proporremo un referendum sulla scelta, che dovrà, nei limiti umani, essere definitiva se vogliamo stare sul fronte del Mugello o della Piana di Firenze. Da qui discenderà anche la scelta su quale versante cercheremo apparentamenti”.