DICOMANO – Una panchina rotta e un fiasco di vino vuoto con sporco e cartacce su un’altra. “E’ questa la sorpresa che abbiamo avuto questa mattina al Parco dell’Albereta”, dice il sindaco Stefano Passiatore. “Abbiamo cercato gli scorsi mesi di affidare in concessione il chiosco per permettere una sorveglianza notturna maggiore – continua il primo cittadino dicomanese – ci riproveremo prossimamente. Cercheremo – conclude – di aumentare l’illuminazione e valuteremo altre soluzioni. Ma sarà tutto inutile fino a quando non ci sarà una presa di coscienza collettiva sul fatto che chi compie questi atti è figlio della nostra comunità, e non viene da Marte”.
Massimo Mugello
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 agosto 2016
 



