Vicchio e l’eolico. “Non accetto l’assolutismo dei comitati del no”, dice il sindaco Carlà Campa
VICCHIO – Impianto eolico, il Comune di Vicchio ha dato parere favorevole? “Molti -risponde il sindaco Filippo Carlà Campa- parlano senza sapere di cosa si sta parlando. Il sindaco fa il sindaco, i tecnici fanno i tecnici. A questo proposito vorrei precisare come il procedimento amministrativo regionale sul progetto eolico preveda che i settori urbanistica e la Commissione Paesaggio del Comune esprimano un loro parere. E così è stato. Un parere tecnico firmato da tecnici, l’arch. Solito. Io mai, e tutti in Comune me lo riconoscono, mai ho interferito con le decisioni tecniche. Posso dire la mia, ma se la decisione tecnica è diversa, io faccio un passo indietro, perché ognuno ha il proprio ruolo”.
Vicchio quindi non ha ancora deciso, ma la posizione del sindaco non è di assoluta neutralità. “Occorre ragionarne a fondo, confrontarci, anche alla luce dell’inchiesta pubblica dedicata al progetto dell’eolico a Villore-Corella, necessaria quanto utile”, dice il sindaco, che poi continua: “Quello che non accetto è l’assolutismo dei comitati del no, la loro pretesa di rappresentare tutti gli ambientalisti: i pochi che urlano no all’eolico hanno la pretesa di capire tutto di conoscere tutto. La chiusura a prescindere non fa parte del mio modo di pensare , e poi devo ancora capire a cosa sia favorevole Italia Nostra: dicono no a tutto, forse “Italia Nostra” sembra voler dire proprio questo, l’Italia è loro, soltanto loro… L’eolico, e parlo in generale, non è il demonio, è energia pulita, crea posti di lavoro, non ha quei problemi di smaltimento che il fotovoltaico crea. E non è che tutto il mondo è folle, visto che gli interventi sull’eolico continuano come in Danimarca che realizzerà due isole artificiali nel mare del Nord con 200 turbine eoliche giganti”.
Filippo Carlà Campa si scalda: “Su argomenti complessi da gestire come questi, ho bisogno di capire, di ascoltare, di studiare. Forse anche altri dovrebbero avere questo atteggiamento. Invece vedo spesso saccenza, presunzione e arroganza, e per questo tali soggetti non sono credibili. Oggi, forse incentivati dai social, siamo diventati tutti giudici e commentatori. Noi sindaci facciamo, gli altri commentano. Mai sentita una proposta vera, un progetto. Si sa dire solo che non va bene, si sa dire solo no. Fate qualche proposta, ogni tanto!”
Il sindaco di Vicchio torna sull’eolico: “Io penso che un impianto eolico possa essere una risorsa, se è ben gestita”. E l’impatto paesaggistico? “Intanto dopo 25 anni le pale potrebbero essere rimosse e chi ha ben seguito il percorso questo è garantito da una fidejussione da parte della azienda proponente. Altri interventi, penso a Bilancino, hanno ben più stravolto il paesaggio, dimostrando però, anche a livello ambientale, che alla fine i benefici sono stati decisamente superiori ai costi”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 9 Febbraio 2021
Sarebbe opportuno che il sindaco di Vicchio specificasse quali “benifici” hs portato ol lago di Bilancino!! Io non gli ho certi visti!!!!!
Buongiorno.