Vicchio, il mistero della cavalla scomparsa
VICCHIO – E’ doppiamente triste la vicenda che racconta Paola Ciutini, proprietaria di una cavalla di razza Zangersheide e che ha, nella propria azienda agricola di Molezzano, nove cavalli, racconta.
Perché la cavalla, di nome Poa Z, per anni cavalcata da sua figlia Elena, che pratica equitazione e gareggia nel salto ad ostacoli, è sparita nella notte tra sabato e domenica. E qualcuno ha avuto anche il cattivo gusto di contattare la famiglia raccontando balle, dicendo di aver visto la cavalla e chi l’aveva rubata.
Paola Ciutini è demoralizzata: “L’abbiamo cercata ovunque, anche lungo il fiume. Lo abbiamo fatto mentre diluviava, ma niente. E’ una cavalla scuderizzata, difficile che possa andarsene così”.
Il sospetto più grande è che qualcuno l’abbia rubata. “Sul retro della casa sono state trovate le tracce di un furgone, abbiamo chiamato i carabinieri, stanno indagando”.
I carabinieri erano stati informati anche di una segnalazione giunta a Elena, fatta da una persona che aveva raccontato di aver visto la cavalla che veniva maltrattata mentre la facevano salire su un camion, con sopra la scritta “Carne di macelleria”. E nel racconto si davano anche altre indicazioni di dettaglio: due uomini con accento meridionale, entrambi di grossa stazza, col cappello, e si indicava una parte della targa; inoltre si riferiva di aver sentito in lontananza che andavano verso Milano. Poi tutto pare si sia rivelato una storia inventata: “Hanno inviato una foto di piazza Giotto -nota Ciullini-, ma era vecchia perché non c’era la scacchiera sul selciato. Allora glielo abbiamo detto: se dai notizie false passi un guaio”.
Un episodio questo che ha aumentato l’amarezza della famiglia. Tra l’altro il giorno della scomparsa di Poa Z era il compleanno di Elena che per tanti anni l’ha cavalcata in gare anche di livello nazionale. E ora che, a 17 anni la cavalla era stata ritirata dall’attività agonistica, perché la si voleva utilizzare come fattrice, avendo un albero genealogico importante.
“Si riconosce bene -dice Ciutini-. Sull’anteriore sinistra ha una cicatrice scura, ed è depigmentata tutto intorno agli occhi”. Se qualcuno avesse visto qualcosa, lo segnali subito.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 Ottobre 2020