Vicchio. In consiglio comunale il PD non riesce a garantire il numero legale, arriva in soccorso Forza Italia
Nel consiglio comunale del 29 luglio a Vicchio, i consiglieri di maggioranza del Partito Democratico non riuscivano a garantire il numero legale, il che avrebbe reso impossibile, qualora le opposizioni avessero deciso di abbandonare l’aula, la votazione su alcuni punti all’ordine del giorno, tra cui uno sull’assestamento generale di bilancio relativo all’esercizio finanziario 2015-2017. Ma il consigliere di Forza Italia Gabriele Conca, succeduto a Francesco Scarpi (deceduto di recente), nonostante che gli altri consiglieri di opposizione – i civici di “Uniti per Vicchio” – avessero deciso di lasciare l’aula, è rimasto al proprio posto risultando decisivo, garantendo con la sua presenza il numero legale, contribuendo con il suo voto favorevole sia all’approvazione degli atti ma anche alla loro immediata eseguibilità.
A raccontarcelo è il capogruppo della lista civica Uniti per Vicchio Carlo Bedeschi: “C’era una votazione sul bilancio, e il mio gruppo ha preso atto che la maggioranza che governa questo comune non poteva da sola garantirsi il numero legale. Erano solo in 5 su 8 e il numero legale prevede 6 consiglieri, escluso il sindaco. Noi delle opposizioni eravamo tutti presenti. Per altro a convocare le sedute è la sola maggioranza che decide, mai una volta che venga concordato con noi. Non mi interessa se qualcuno aveva altri impegni o era al mare: noi ci siamo organizzati per essere presenti. Non mi prendo la responsabilità di approvare un atto importante senza che la stessa maggioranza garantisca il numero legale. Quindi ho invitato tutti i consiglieri di opposizione a fare una riflessione sul mandato che hanno avuto da parte dei propri elettori. Noi di Uniti per Vicchio abbiamo lasciato l’aula, il consigliere di Forza Italia è rimasto e ha votato favorevole”.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 31 Luglio 2015