VIDEO – In Mugello il tracciato “Kamikaze”, giù in bici a tutta velocità da monte Giovi
MUGELLO – Downhill, gravity, country e trail bike sono discipline emergenti di chi pratica mountain bike, soprattutto giovani, che salgono in vetta ad una montagna e si lanciano in discese ripide a grande velocità. Sono nati in tutta Italia percorsi attrezzati con rampe per i salti e curve paraboliche, i cosiddetti bike park.
Anche in Mugello questa nuova tendenza ha trovato terreno fertile, sono nati percorsi a Montesenario, a Rincine, al Passo della Sambuca e da poco anche a Vicchio e più precisamente a Monte Giovi. Dalla vetta, 992 metri di quota, scende un tracciato bellissimo, circa 10 km, che attraverso boschi di castagno e calanchi arriva al parcheggio del Lago Viola. Dawid Pikula, giovane meccanico specializzato, con una forte passione per la MTB, ci ha accompagnato lungo il tracciato che ha chiamato e segnalato con il nome di Kamikaze.
E’ bene segnalare che il tracciato è impegnativo, richiede prudenza e va affrontato con le opportune protezioni: casco, meglio se integrale, gomitiere, ginocchiere, paraschiena e ovviamente una bici idonea.
Per ulteriori info e se possibile per essere accompagnati nel percorso scrivere a dawid.picula@gmail.com.
Marco Santini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 9 Settembre 2020
Buonasera, premetto che sono uno sportivo ed amo lo sport soprattutto quelli che permettono il contatto con la natura. Purtroppo alcuni importanti quesiti mi sono venuti abbastanza spontanei. Sono percorsi ufficiali? Ovvero segnati da un ente O da persone che hanno il permesso di Farlo e di alterare il bosco scavando e creando salti o paraboliche o è tutto abusivo? Essendo un percorso segnato chi è responsabile In caso di incidenti ? E soprattutto sono percorsi esclusivi come in altr zone di Europa ovvero segnati appositamente per montabike con tanto di cartelli ? Altrimenti chi tutela le persone che percorrono il percorso a piedi per esempio con un bambino? In ultimo spero che anche questa redazione e chi ha fatto questo articolo abbia appurato queste cose prima di pubblicizzarlo ed invitare la gente ad andare. Poi se è tutto regolare e segnalato Come spero andrò anche io a provarlo in sicurezza per me e per tutte le persone che camminano o corrono nel boschi. Fidicioso di un riscontro da parte anche di questo giornale porgo i miei saluti . Alessandro
Volevo contattare Dawid, ma la mail indicata non é corretta. Grazie