“Pellegrini a pedali” passano dal Mugello per ricordare Tommy Cavorso, il giovanissimo ciclista ucciso a Rufina
MUGELLO – Passerà martedì dal Mugello la carovana di ciclisti “Pellegrini a pedali” che, partendo lunedì da Trento, arriverà mercoledì a Roma, all’udienza con Papa Francesco. Una carovana molto speciale, alla quale parteciperà anche l’ex-campione del mondo Maurizio Fondriest. E con lui il pievano di Borgo San Lorenzo don Maurizio Tagliaferri. Il gruppo, peraltro, sosterà proprio a Borgo San Lorenzo, per poi riprendere la strada verso Roma.
L’iniziativa è stata voluta da Marco Cavorso, per ricordare il figlio Tommaso, giovanissimo ciclista (aveva 13 anni) che quasi sei anni fa -nell’agosto 2010-, venne travolto e ucciso durante un allenamento sulle strade della Val di Sieve, nei pressi di Rufina. Il dolore grandissimo della famiglia e degli amici si è trasformato in impegno, un impegno per sensibilizzare sull’importanza di garantire sicurezza sulle strade. Il motto del pellegrinaggio è infatti “With Tommy on the road of life”, “Con Tommaso sulla strada della vita”, “per testimoniare -spiega Cavorso- per le strade d’Italia il messaggio di Tommy, «In bici corre la vita, rispettala», e per operare insieme affinché la strada sia sinonimo di vita e non luogo di morte”.
Già era stato pubblicato un libro, “Tommy sapeva correre”, che sarà donato a Papa Francesco mercoledì. E al Papa la famiglia ha scritto una toccante lettera:
Prenderanno così parte a questo speciale viaggio Maurizio Frondiest, campione del mondo di ciclismo nel 1988 ;
lo scrittore ed ex ciclista professionista Paolo Alberati;
l’ex-ciclista e rappresentante del sindacato dei ciclisti professionisti Andrea Ferrigato;
la campionessa di Triathlon, plurivincitrice di Ironman, Martina Dogana;
la Guinness da Giro del Mondo in Bici e Testimonial per il Nobel per la Pace alla bicicletta Paola Giannotti;
l’ultracycler recordman mondiale Paolo Aste;
don Maurizio Tagliaferri pievano di Borgo San Lorenzo;
la psicologa Lucia Caligani;
e naturalmente la famiglia di Tommy, il babbo Marco, la mamma Cristina e i fratelli Federica, Rebecca e Giulio Tommaso, insieme ad altri amici, familiari e ciclisti.
Questa la lettera che Fondriest ha scritto alla famiglia Cavorso, annunciando la sua partecipazione all’iniziativa:
Si parte lunedì al mattino dal castello del Buon Consiglio di Trento, facendo 80 km sulla ciclabile da Trento ad Affi. Poi il trasferimento in auto fino a Firenze, con la serata conclusa dalla cena di beneficenza al Museo Gino Bartali a Ponte a Ema.
Martedi si riparte da Fiesole, incontrando autorità e studenti, e alle 10.00 ci si dirigerà a Borgo San Lorenzo, con arrivo in piazza Dante davanti al Municipio, dove è previsto il saluto del sindaco. E da lì, sempre in bici, si raggiungerà Greve in Chianti. Poi il trasferimento a Roma, dove in serata è in programma un incontro sulla sicurezza stradale. E al mattino, tutti in piazza San Pietro, per l’udienza con Papa Francesco. Per ricordare Tommy e per sensibilizzare tutti sull’importanza di fare di tutto, leggi comprese -visto quant’è difficile approvare la nuova norma sull’omicidio stradale-, per aumentare la sicurezza sulle strade e tutelare così tante vite umane.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 febbraio 2016