A Bosco ai Frati si torna a dir Messa
SCARPERIA E SAN PIERO – Bosco ai Frati, ci siamo. Dopo oltre due mesi vissuti nei divieti imposti dall’emergenza per il Covid-19 e con la convivenza dettata dalla dichiarazione di inagibilità della chiesa, determinata a seguito del terremoto dello scorso 9 dicembre, finalmente si torna a Messa.
L’annuncio lo hanno dato i frati minori della Provincia Toscana di San Francesco Stimmatizzato (OFM Toscana), dopo un sopralluogo e la verifica sulla fattibilità di poter assicurare le prescrizioni sanitarie.
Sarà proprio il Ministro Provinciale dei frati minori della Toscana, Fra’ Guido Fineschi, a celebrare la Santa Messa domenica 24 maggio alle ore 17:00. Come consuetudine il rito sarà preceduto dal Santo Rosario, alle ore 16.30, curato dalle volontarie di Bosco ai Frati.
Valutati gli spazi a disposizione e per meglio regolare e contingentare gli accessi, senza inoltrarsi all’interno del convento, è stato deciso che la celebrazione avverrà nel loggiato verso l’orto, attrezzato con panche e inginocchiatoi, arieggiato e ombreggiato. L’ingresso sarà consentito per una capienza massima di 44 fedeli, oltre i volontari di servizio.
L’accesso avverrà dal resede (cancello in ferro di fianco alla sala della catechesi – ultimamente elevata a cappella in sostituzione della chiesa) e seguendo il vialetto si giungerà nell’orto dei frati, al pozzo cinquecentesco e alla cappella con il catino in pietra di San Bonaventura, cui è dedicato il convento.
Un luogo suggestivo, di fede e speranza, come scrisse Fra’ Celso Nottolini, dove “regna il silenzio Dio parla al cuore degli uomini”.
Gianni Frilli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 Maggio 2020