A Bruscoli è nata una biblioteca “per salvare libri”
FIRENZUOLA – A Bruscoli un gruppo di persone amanti della cultura hanno avuto l’idea di far nascere nei locali della parrocchia una biblioteca, anche come punto di aggregazione culturale.
La fine, se così si può dire dell’analfabetismo nel ventesimo secolo, il miglioramento tecnologico e l’automatizzazione del metodo di stampa, ha portato ad una accelerazione della produzione libraria soprattutto nei paesi economicamente più evoluti come l’Italia. Ciò ha suscitato in tantissime persone la voglia di leggere e di scrivere creando generazioni di autori, bibliofili e di studiosi del settore. Facendo nascere anche nei non addetti ai lavori vere e proprie passioni, formando collezionisti dediti alla ricerca di testi rari, antichi, loro traduzioni e quanto di più si può trovare nel mondo delle opere a stampa. La scolarizzazione dei giovani e il miglioramento economico delle famiglie ha contribuito ad esporre all’interno delle abitazioni, salotti uffici ecc, raccolte più o meno grandi di libri, mostrando la propria evoluzione culturale. Questo ha dato origine molte volte a stupende, vere e proprie raccolte importanti di testi. Ricordo con piacere un mio carissimo amico collezionista, che un giorno andai a trovare a casa e mi mostrò con grande soddisfazione, come si espone un quadro di valore o un gioiello, una copia della prima edizione di ”L’origine delle specie” di Charles Darwin scritta in italiano. Per i motivi citati si sono raccolti in circa mezzo secolo all’interno delle abitazioni tantissimi libri di ogni genere occupando uno spazio ragguardevole. Problema risolto con l’arrivo delle nuove tecnologie e dei libri elettronici, mettendo nell’oblio le vecchie e care edizioni in carta e le più delle volte addirittura distruggendole, come spesso avviene per prima cosa quando si deve liberare un appartamento. Ed è con l’intento di salvare il più possibile i libri stampati dalla loro distruzione (purtroppo non pensiamo mai al tempo servito per fare le ricerche necessarie per realizzarli), che a Bruscoli un gruppo di persone amanti della cultura hanno avuto l’idea di far nascere nei locali della parrocchia una biblioteca, anche come punto di aggregazione culturale. Perciò ci rivolgiamo alle persone che hanno libri più o meno vecchi di tutte le categorie (non di scuola) i quali non hanno posto per poterli tenere e che non vogliono vederli andare distrutti, chiedendo di valutare la possibilità di donarli alla nostra biblioteca e, sarà nostro impegno dargli nuova vita. In occasione dell’inaugurazione è stato presentato il libro “Gino Signori. Giusto tra le nazioni” (articolo qui).
Emanuele Stefanini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 settembre 2024