Barberino di Mugello. Enrico Carpini (Prc) denuncia: “Case popolari vuote e lavori al palo”
BARBERINO DI MUGELLO – Il consigliere comunale barberinese Enrico Carpini del gruppo di Rifondazione comunista denuncia lo stato di abbandono degli immobili del patrimonio edilizio pubblico del Comune, gestito da Casa Spa, e punta il dito su alcune modifiche allo statuto di questa società, tra cui quella dell’eliminazione del limite dei tre mandati.
“Una strana coincidenza ha voluto che – dice Carpini – nel Consiglio comunale di ieri sera si affrontasse l’argomento Casa Spa in due diversi punti all’ordine del giorno. Come gruppo consiliare di Rifondazione comunista, conoscendo direttamente delle situazioni segnalateci dai cittadini, avevamo chiesto con un’interrogazione di far luce sugli immobili di proprietà del comune sfitti o in attesa di ristrutturazione”.
“L’Amministrazione dal canto suo – prosegue Carpini – ha portato in approvazione delle proposte di modifica allo statuto della società partecipata che gestisce il patrimonio edilizio pubblico per conto del Comune”.
“Dalla discussione del primo punto – racconta Carpini – è emerso che ci sono due immobili in attesa di assegnazione, mentre ben quattro sono non idonei, uno dei quali è da oltre un anno in attesa di ristrutturazione. Tra le modifiche allo statuto di Casa Spa abbiamo invece scovato, confusa tra gli adeguamenti alla “riforma Madia”, l’eliminazione del limite dei tre mandati (9 anni!) per gli amministratori, in pratica un via libera alle cariche eterne. Niente però che abbia scalfito la Giunta e la maggioranza a trazione Pd, a cui evidentemente non sono servite le perdite di consensi che decisioni come questa hanno determinato negli ultimi anni, che ha votato a favore delle modifiche statutarie e minimizzato i problemi nelle manutenzioni. Sulla gestione degli immobili pubblici e sulla trasparenza ai vertici delle società partecipate però non finisce qui, stiamo già lavorando ad ulteriori richieste di chiarimenti che arriveranno presto”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 settembre 2018