Bitume a Massorondinaio, ora arriva la diffida della Regione Toscana
SCARPERIA E SAN PIERO – Con un atto recente la Regione Toscana ha diffidato la ditta Bindi di San Giovanni Valdarno, che gestisce l’impianto per la produzione di bitume a Massorondinaio, ad ottemperare una serie di obblighi. E le ha dato 30 giorni per farlo, altrimenti scatteranno sanzioni, come la sospensione dell’autorizzazione o la revoca della stessa.
Gli uffici regionali partono dalla nota dell’ARPAT – Area Vasta Centro – Dipartimento di Firenze – Settore Mugello dell’aprile scorso, a seguito di sopralluogo dopo i numerosi esposti ricevuti per odori molesti; una nota dove si esponevano varie problematiche ambientali legate alle emissioni. Con l’Arpat che eccepiva anche sulla durata dei lavori: “si ritiene comunque che poiché la attività risulta autorizzata a lavorare in orario diurno, debba essere diffidata dal farlo in orario notturno”.
La Regione fa riferimento anche alle “segnalazioni di alcuni cittadini residenti nel comune di Scarperia e San Piero che negli ultimi mesi lamentano disturbi di natura olfattiva provenienti da via Massorondinaio” e agli esiti degli accertamenti condotti presso la ditta dal 20 al 27 aprile 2018, della Regione Carabinieri Forestale “Toscana” dai quali è emerso che:
“(…) l’impianto per la produzione di conglomerato bituminoso a caldo utilizzato dalla società Bindi S.p.A.
(…) genera significative emissioni diffuse in atmosfera nelle fasi di movimentazione del prodotto finito in
violazione del Dlgs. 152/06. In particolare è stato constatato che dal predetto impianto si generavano
emissioni diffuse in atmosfera che si originavano dal conglomerato bituminoso caldo contenuto nel carrello
di carico del silos di stoccaggio durante la fase di riempimento e dalle operazioni di carico degli autocarri
(…)”, fatto che “costituisce mancato rispetto di prescrizioni contenute nell’Allegato A, relativo all’autorizzazione alle emissioni in atmosfera”.
Da qui la diffida alla ditta Bindi “al rispetto puntuale e regolare di quanto prescritto con Decreto Dirigenziale n. 9705 del 07/07/2017 della Regione Toscana. E si specifica che la ditta dovrà provvedere:
a. al pieno e tempestivo rispetto delle condizioni prescrittive contenute nell’Allegato A, relativo
all’autorizzazione alle emissioni in atmosfera, parte integrante e sostanziale del Decreto
Dirigenziale di AUA n. 9705/2017 della Regione Toscana;
b. a presentare, entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento di diffida, agli enti coinvolti – Regione Toscana – Direzione Ambiente ed Energia – Settore Autorizzazioni Ambientali, ARPAT – Area Vasta Centro – Dipartimento di Firenze – Settore Mugello, ASL Toscana Centro Dip. Prevenzione e U.F. Igiene Pubblica e Sanità – Zona Mugello e Comune di Scarperia e San Piero – una relazione tecnica in cui siano evidenziati i provvedimenti e le modalità tecniche adottate ai fini del mantenimento delle condizioni previste dal provvedimento di autorizzazione, provvedendo in particolare a:
– rendere permanentemente accessibile e in sicurezza la postazione di campionamento, l’accesso e il punto di prelievo dell’emissione A1 secondo quanto previsto dalla normativa vigente e indicato nel prescrittivo allegato A al decreto n. 9705/2017;
– effettuare per l’emissione A1 un campionamento per i parametri SO2 e COT secondo i metodi di riferimento previsti al punto 5.c. dell’Allegato A al decreto n. 9705/2017 trasmettendo i relativi certificati analitici;
c. – eliminare l’emissione diffusa generata durante la fase di carico nella navetta (skip) che trasporta il conglomerato bituminoso prodotto e nella fase di scarico al silos di deposito e a fornirsi di un sistema che documenti misuri e tenga traccia certa delle ore effettive di esercizio della attività connessa alla emissione A1, comprese le fasi di accensione e spegnimento impianti, in considerazione delle segnalazioni dei residenti nel comune di Scarperia e San Piero che lamentano disturbi di natura olfattiva provenienti da via Massorondinaio nonché degli esiti degli accertamenti condotti”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 giugno 2018