Caos Faentina, Sinistra Civica Ecologista Marradi propone: Class Action contro RFI-Trenitalia e tavolo tecnico
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MARRADI – Sinistra Civica Ecologista Marradi prende una posizione forte e netta per i continui disservizi sulla linea faentina. E chiede all’Unione dei Comuni di farsi promotore di una Class Action per richiedere il riconoscimento dei danni economici dovuti ai continui disservizi.
“È ora dei fatti, della concretezza – afferma il capogruppo Frassineti Rudi – la situazione e’ intollerabile, abbiamo atteso ad intervenire per vedere se le parole, spese in queste settimane, avessero portato ad un qualche risultato, purtroppo ciò non e’ accaduto, anzi, la situazione e’ ulteriormente peggiorata. E’ quindi necessario intervenire con atti concreti, il tempo delle lettere, delle proteste fisiche o a mezzo stampa e’ finito ed e’, nella fattispecie, inefficace. Compito della politica e’ quello di dare risposte, per questo e’ ora – continua Frassineti – di atti e proposte tangibili, che spingano Trenitalia e RFI ad intervenire.
Tre sono le direttrici su cui ci siamo mossi:
- abbiamo presentato un ODG in Consiglio comunale in cui vi è la richiesta, all’ Unione dei Comuni, di farsi promotrice di una o più “class action” nei confronti ti Trenitalia e RFI per richiedere il riconoscimento dei danni economici, che i fruitori della linea faentina hanno ricevuto in termini di ore lavorative perse, spese di viaggio aggiuntive sostenute, per l’utilizzo di mezzi alternativi o propri. Chiediamo che l’ unione dei Comuni si faccia carico dei costi relativi e necessari per portare avanti tale iniziativa e che individui le risorse umane e tecniche necessarie;
- chiediamo all’ Unione dei Comuni di richiedere al convocazione di un tavolo tecnico e sottolineo tecnico, permanente con RFI, Trenitalia, Regione e Unione dei Comuni, che dovrà individuare un proprio esperto in trasporto ferroviario, per individuare le cause di tali disservizi e mettere in essere i correttivi necessari, per ricondurre i ritardi ad un livello fisiologico, le cancellazioni ad un elemento di eccezionalità. Tale tavolo dovrà inoltre individuare le modalità per implementare il servizio sia nelle fasce orarie scoperte, sia in quelle in cui più alto e’ il numero di utenti, per ridurre i casi di sovraffollamento. Tavolo che dovrà, infine, occuparsi di individuare i nuovi treni, adeguati per tale linea.
- Abbiamo scritto al difensore civico regionale (lettera qui), affinchè intervenga, per quanto di sua competenza, in merito ai disservizi sulla linea ferroviaria faentina. Queste tre azioni – conclude Frassineti – sono tre primi passi, concreti, verso una situazione intollerabile, che danneggia tutto il Mugello, auspichiamo che esse abbiano seguito e che ve ne siano altre”.
Sinistra Civica Ecologista Marradi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 dicembre 2021