La Caritas borghigiana a sostegno di Casa Marta, per i bambini che soffrono
BORGO SAN LORENZO – Sabato e domenica, alle Messe dell’Unità Pastorale (le parrocchie di Borgo San Lorenzo, Olmi, San Cresci-Sagginale, Piazzano e Polcanto, i volontari della Caritas parrocchiale di Borgo San Lorenzo hanno venduto, a offerta libera, delle uova in ceramica per sostenere il progetto “Casa Marta” della Caritas Diocesana.
Casa Marta sarà un hospice pediatrico a misura di bambino, che potrà ospitare fino a sei piccoli pazienti e due nuclei familiari. Realizzata nei pressi dell’ospedale Meyer di Firenze, la struttura vuole rispondere alle esigenze di cura di bambini che soffrono di patologie croniche complesse o che si trovano ad affrontare periodi di particolare criticità, non ultima quella relativa alla fase terminale della loro vita. L’edificio sarà dotato di servizi tecnologici, igienici ed impiantistici adeguati agli standar di una struttura sanitaria, mantenendo però tutte le caratteristiche e le sembianze di “casa”, affinché i bambini e i loro congiunti si sentano accolti in un ambiente familiare. Casa Marta sarà gestita dalla Fondazione Solidarietà Caritas onlus in collaborazione con la Fondazione Marta Cappelli e l’ospedale pediatrico Meyer. E anche la parrocchia di Borgo San Lorenzo ha voluto contribuire a questa significativa iniziativa di fraternità e solidarietà.