Il Centro Giovanile sempre più nuovo: Assiboni offre tutti i cesti per il basket
BORGO SAN LORENZO – Il progetto di riqualificazione e di miglioramento delle strutture del Centro Giovanile del Mugello va avanti. E va avanti grazie all’impegno di tanti, volontari e aziende, che con i loro contributi sostengono questo impegno che ha visto una tappa importante nel recupero dell’ex-Incompiuta, trasformata in un ambiente moderno, dignitoso e più accogliente.
Tra quelli che hanno dato una mano importante c’è anche Assiboni, l’agenzia assicurativa di Borgo San Lorenzo.
“Voglio ringraziare di cuore Claudio e Fabio Boni, di Assiboni –dice il direttore del Centro Giovanile Don Antonio Lari- che hanno condiviso il progetto di riqualificazione del Centro giovanile: hanno dato infatti un significativo contributo acquistando i nuovi canestri per il basket, necessari per la riorganizzazione dei campi da gioco all’interno del cortile del Centro. Per questo li ringraziamo, per la loro vicinanza e la loro condivisione di un progetto che continua, e che, nel suo cammino di riqualificazione destinato a durare ancora a lungo, ha bisogno della partecipazione concreta della comunità borghigiana, famiglie e aziende come Assiboni, che hanno dimostrato e dimostrano di tenere molto a questo spazio di incontro per i giovani”.
Giovanni Bagiardi, presidente della Fondazione Romanelli e Bruschi, proprietaria delle strutture del Centro Giovanile racconta com’è nata questa collaborazione: “Fin dall’avvio del cantiere Claudio Boni e tutta Assiboni si sono interessati ai lavori. Così ho avuto modo di spiegargli il progetto che stavamo realizzando e le tante prospettive che questo spazio poteva avere ed ha oggi per i ragazzi borghigiani.
E’ stato facile poi identificare nelle attrezzature sportive una necessità del centro: in fin dei conti anche noi, io e Claudio, essendo coetanei, siamo cresciuti lì, fra infinite partite pomeridiane di calcetto, basket e manino. Lo ringrazio quindi personalmente e a nome di tutta la Fondazione per aver contribuito a mettere un altro tassello per il miglioramento di uno spazio del quale tutti dovremmo sentirci un po’ custodi”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 1 novembre 2019