Chi-Ma punta sempre più sul fotovoltaico, e progetta un ampliamento e un nuovo impianto

Nella foto, le pensiline fotovoltaiche realizzate nel parcheggio di ChiMa Florence.
SCARPERIA E SAN PIERO – Qualche mese fa già lo avevamo raccontato. Chi-Ma Florence, la lavanderia industriale tra Borgo San Lorenzo e San Piero a Sieve, a Petrona, aveva deciso di puntare sulle energie rinnovabili autoprodotte, per ridurre la dipendenza dai costi di elettricità e gas, sempre più pesanti, alla fine insostenibile per un’azienda energivora.
Qualche mese fa ha così avviato un primo impianto che ha ridotto del 20% la dipendenza dalla rete elettrica con le pensiline fotovoltaiche. Si tratta di un impianto fotovoltaico da 319 kw nel Mugello, realizzato a costo zero, ricorrendo al contratto di prestazione energetica messo a punto da Gesco Spa; 600 moduli, per una potenza elettrica di picco di 324kw, in grado di soddisfare il 20% del fabbisogno elettrico complessivo dell’azienda, uno dei più grandi impianti fotovoltaici del Mugello
Ed ora la Chi-Ma ha deciso di aumentare ulteriormente la propria produzione elettrica, con l’installazione di altri elementi fotovoltaici per incrementare di altri kw, una cinquantina, la potenza dell’impianto. E non vuole fermarsi qui: è in progettazione un altro grande impianto, da installarsi nei pressi dello stabilimento.
L’attuale impianto a energia rinnovabile è stato realizzato su pensiline fotovoltaiche ad uso parcheggio da Gesco Spa, società di servizi energetici che si è assunta il 100% dei costi di realizzazione, annullando totalmente l’impatto finanziario su Chi-Ma Florence. La quale, a sua volta, pagherà a Gesco soltanto l’energia effettivamente prodotta e consumata dallo stabilimento, a una tariffa scontata rispetto al prezzo dell’energia elettrica prelevata dalla rete.
“Per un’azienda fortemente energivora come la nostra, che ha visto salire di oltre 10 volte la spesa per l’energia, questo impianto rappresenta il primo passo per ridurre la dipendenza energetica”, ha dichiarato Pietro Chirico, Amministratore delegato di Chima Florence. “Inoltre, è una soluzione che produce molteplici vantaggi aggiuntivi: genera una riduzione immediata della bolletta elettrica, non ci impegna finanziariamente, garantisce la copertura del parcheggio senza costi e ci consente di ridurre le emissioni di CO2 di 192 tonnellate ogni anno”. Chirico è soddisfatto, e non solo per l’impianto voltaico: la produzione è cresciuta, l’obiettivo del fatturato per il 2022, 10 milioni di euro è stato raggiunto, con l’azienda mugellana che ora occupa 150 persone.
“Per massimizzare il rendimento degli impianti fotovoltaici, è necessario definire un dimensionamento ottimale rispetto ai consumi dell’azienda e alle superfici disponibili. Inoltre, l’applicazione di uno sconto fisso rispetto al prezzo della bolletta permette al cliente di ottenere sempre un risparmio, indipendentemente dall’andamento dei mercati dell’energia”, spiega Andrea Giannini, Amministratore delegato e fondatore di Gesco, azienda fondata nel 2006, con sede in provincia di Siena, specializzata nell’ideazione e implementazione di soluzioni di efficienza energetica, principalmente per il settore industriale e terziario.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 Gennaio 2023