“Ciao Tore”. I volontari Vigili del Fuoco di Marradi ricordano commossi Salvatore Benedettini
Il distaccamento volontario vigili del fuoco di Marradi vuole ringraziare il Cavalier Salvatore Benedettini
per la determinazione, gli insegnamenti, l’amicizia e la passione per i “pompieri” di cui oggi facciamo parte.
Essere stati sotto la tua ala è stato un grandissimo privilegio e un onore.
Grazie grande Capo. Che le luci blu e le sirene possano accompagnarti per l’ultima volta.
Ciao Tore.
Così i volontari della caserma dei Vigili del Fuoco di Marradi hanno salutato commossi Salvatore Benedettini.
E ricordano la sua storia che si intreccia con quella del distaccamento marradese.
“Il distaccamento di Marradi – scrivono – fu istituito nel 1954 con personale permanente.
Nel gennaio 1966 vi prendeva servizio il Vigile Salvatore Benedettini con funzione di Capo Distaccamento, che poi nel luglio 1967 fu trasferito presso il Comando di Roma, dove rimase in servizio fino al 15 febbraio 1968 per essere poi riassegnato al Comando di Firenze, con l’incarico di Capo Distaccamento a Marradi.
II 7 gennaio 1970 il distaccamento, fino a questo giorno presidiato da personale permanente, passa a personale volontario, con Benedettini che mantiene l’incarico assegnatogli fino al 1 maggio 1975, data in cuoi viene trasferito presso il distaccamento permanente di Borgo San Lorenzo, dove ricopre il ruolo di capo turno con incarico di Capo Distaccamento coordinatore del distaccamento volontario di Marradi.
In data 1 aprile 1994 Benedettini viene promosso capo reparto, capo distaccamento di Borgo S. Lorenzo e coordinatore distaccamento volontario di Marradi fino alla data del 31 agosto 2000, giorno del congedo dal servizio”.
I suo ex-colleghi e amici lo sottolineano: “Grazie alla sua dedizione e amore per la professione svolta e all’attaccamento per la comunità di Marradi, il Vigile Benedettini ha saputo plasmare e dare forza a questo distaccamento, facendo in modo che fosse sempre all’altezza in dotazioni e competenza del personale, per garantire un servizio tecnico urgenze in una realtà territoriale molto complessa, quale il territorio appenninico, che presenta una situazione logistica non facile nel dare risposta a situazioni problematiche di soccorso”.
“Pensando a Benedettini, tutto il personale volontario riconosce nella sua figura la storia del distaccamento di Marradi, e gli esprime gratitudine per essere stato capace nel tempo, ma soprattutto restando sempre presente fino ad oggi, pur in forma diversa, di trasmettere ad ognuno di loro le conoscenze tecniche, ma soprattutto la passione, la dedizione e l’amore per il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, del quale tutti sono fieri di farne parte anche se personale volontario”.
“Salvatore Benedettini – concludono i suoi amici del Distaccamento di Marradi – racchiude la storia e rappresenta la guida di questo distaccamento che è presente da 68 anni, garantendo un servizio essenziale radicato sul territorio e nella comunità Marradese, ma anche nei comuni limitrofi”.
Anche il sindaco Tommaso Triberti ha espresso il proprio cordoglio: “E’ venuto a mancare una persona a cui volevo bene. Era tante cose: il babbo di carissimi amici, il ‘romano’ con quell’accento strano che da bambino mi faceva sempre sorridere. Una famiglia dove sono cresciuto. Era tante cose per ognuno di noi, ma da sindaco era il ‘pompiere’ per antonomasia. C’era sempre, anche dopo la pensione non è mai mancato. Se oggi abbiamo un distaccamento volontari dei vigili del fuoco è anche grazie a lui. Quindi grazie Salvatore, di tutto e un abbraccio di cuore alla famiglia”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 ottobre 2022