Clinica privata e casa di riposo nell’ex-area di Barberino? I dubbi di Forza Italia
BARBERINO DI MUGELLO – Sarebbe un intervento di notevole peso urbanistico ed economico. Ma il Comune di Barberino si dice all’oscuro di tutto. E Forza Italia esprime i propri dubbi.
Mercoledì 30 ottobre presso i locali del Palazzo Pretorio in piazza Cavour di Barberino di Mugello si è tenuta la riunione del Consiglio Comunale in seduta straordinaria. Tra i punti all’ordine del giorno risaltano per attualità le richieste di chiarimenti in relazione alla riqualificazione dell’area urbana che vedeva ospitate le attività della Rifle e l’istituzione di una commissione permanente di controllo della mensa scolastica, presentate dal Gruppo Centro Destra per Barberino. È, infatti, di questi giorni notizia (La Repubblica, 7 ottobre 2024) che in Regione Toscana ci sia stato un incontro tra i proprietari dell’immobile e la presidenza per discutere un progetto che prevederebbe la nascita di una clinica privata per interventi di chirurgia plastica, una casa di comunità che ospiterebbe medici specialistici e di famiglia, un ospedale di comunità per ricoveri a bassa intensità e una residenza per anziani con centro riabilitativo. L’ipotesi non sarebbe irrealistica se si considera che, per esempio, l’ospedale Santo Stefano di Prato occupa un’area di circa cinquantaquattromila metri quadri, mentre l’area in questione è di circa sessantamila.
Fin qui nulla di male se non fosse che il Sindaco di Barberino, interrogata a riguardo sia all’oscuro del fatto, quando la proposta di “Co.Fi.Gi.” che si è occupata del progetto di ristrutturazione urbana dello stabilimento da presentare per il nuovo piano operativo, tra l’altro di recente approvazione, non preveda nulla di tutto ciò. A questo punto, sorge legittimo il dubbio che il Comune di Barberino venga informato a cose fatte e che all’amministrazione locale non resti che procedere ad un cambio di destinazione d’uso da sito produttivo a struttura sanitaria, con una rivalutazione non indifferente degli immobili interessati.
Ma, più significativo è chiedersi in questo progetto in quale misura consista l’intervento privato a scapito di quello pubblico: si dà il caso che il 22 maggio 2024 la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale abbia firmato un’intesa con Legacoop per la fornitura di tutto il materiale sanitario necessario, dagli ecografi ai servizi di segreteria, per lavorare nelle case di comunità private.
A livello nazionale la sinistra si fa paladina della Sanità pubblica, poi, a livello locale ne promuove la concorrenza?
Alberto Lopez
Forza Italia Barberino di Mugello
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 novembre 2024
LA SINDACA DI BARBERINO, CHE NEGLI ULTIMI 10 ANNI HA RICOPERTO IL RUOLO DI VICESINDACA, E CHE E’ LA RESPONSABILE DEL POC, NON SI RICORDA CHE PROPRIO NEL POC PARTE DELL’AREA INDICATA HA COME DESTINAZIONE ” SERVIZI SANITARI “. ORA, HO LA SINDACA SI E’FUMATA QUALCOSA, PER NON RICORDARSI QUESTO PICCOLO DETTAGLIO😊, DATO CHE E’ PROPRIO LEI LA RESPONSABILE DEL POC, OPPURE VIENE IL DUBBIO CHE ABBIA QUALCOSA DA CERCARE DI TENERE NASCOSTO………..🤦♂️