Compagni di Squadra, Compagni per la Vita. La Pallanuoto Mugello con i Fratres a donare il sangue
BORGO SAN LORENZO – Albert Einstein ha detto: “Il valore di una persona risiede in ciò che è capace di dare e non in ciò che è capace di prendere”. La frase si adatta a pennello alla filosofia del “donare agli altri” che la Pallanuoto Mugello ASD ha sempre “inculcato” nei propri atleti, partendo anche da piccoli, ma significativi, gesti, come una semplice giornata di raccolta sangue; tale è stata l’iniziativa organizzata sabato 10 dicembre scorso, presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale del Mugello, in collaborazione con l’“Associazione Donatori di Sangue Fratres” di Borgo San Lorenzo e vi hanno partecipato, in due tranches, ben 17 atlete ed atleti di tutte le età.
“Compagni di Squadra, Compagni per la Vita” è stato il “mantra” della giornata, che non è stata solamente un bel gesto per gli altri, ma anche un modo di ricordare ed onorare la memoria di Mattia Palma, ex atleta del Settebello Mugellano, scomparso prematuramente nel settembre scorso. Un ragazzo che è rimasto nel cuore di tutti gli appartenenti alla società Pallanuoto Mugello per la sua spontaneità, educazione e gentilezza. Fin dal giorno delle sue esequie (cui parteciparono i suoi ex compagni), venne concordato un modo per non dimenticarlo e si è ritenuto di abbinare il ricordo di Mattia ad una iniziativa per la vita. Da qui l’organizzazione della giornata evento alla quale hanno voluto essere presente anche i genitori dello sfortunato ragazzo. Stefano Palma, padre di Mattia, ha ringraziato calorosamente ed affettuosamente ragazzi ed allenatori, aggiungendo anche che “queste sono le cose più belle che si possono fare per l’anima di una persona, dando il vero significato alla vita ed alla morte”. Ma tutti, medici, infermieri, personale sanitario ed amministrativo della sezione trasfusionale sono stati colpiti da questo bel gesto, tanto da voler conservare una copia della locandina ed inserire questo avvenimento fra quelli particolarmente da ricordare nella “giornata del Donatore”, che ogni anno si tiene all’Autodromo Internazionale del Mugello.
Infine trapela dalle parole di coach Bettarini la volontà di contribuire alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della donazione di sangue; in particolare ha espresso la convinzione che “un piccolo gesto può aiutare a salvare una vita e, allo stesso tempo, ad onorare la memoria di un atleta, per il quale la squadra deve essere una sorta di ‘seconda famiglia’”. A questo proposito, l’Associazione Fratres di Borgo San Lorenzo sembrerebbe intenzionata a far diventare l’avvenimento una sorta di ricorrenza fissa a cadenza annuale.
Sperando che il nostro gesto possa essere replicato da altre realtà sportive (e non) del territorio, invitiamo la cittadinanza a compiere questa piccola, ma estremamente benefica, azione.
Silvia Vignini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 dicembre 2016