Confindustria alza la voce: “Trasporti in Mugello, situazione insostenibile”
MUGELLO – “È diventata una situazione insostenibile. Così sta diventando difficile lavorare anche per le nostre imprese, che non sanno mai se e quando i propri lavoratori riusciranno a raggiungere il proprio posto di lavoro”. A intervenire sulla situazione del trasporto pubblico locale in Mugello, Alto Mugello e Val di Sieve è il presidente del presidio territoriale Mugello Val di Sieve di Confindustria Toscana Centro e Costa Mauro Toccafondi.
“La situazione dei treni sulla Faentina è sotto gli occhi di tutti, quella del trasporto pubblico su gomma è altrettanto difficile da sostenere; e anche chi, per disperazione, ricorre al mezzo privato si trova a fare i conti con interruzioni sulla Faentina, con cantieri sulla Bolognese oppure con i cantieri della A1”.
“Siamo passati dal sentire roboanti annunci di mobilità ferroviaria a idrogeno Firenze Ravenna – prosegue Toccafondi – al chiedere oggi: almeno dateci un treno!”
“Avevamo avanzato noi stessi anni fa una proposta di ‘tram del Mugello’, che utilizzando il collegamento ferroviario della Faentina, prevedesse a San Piero una rete di navette a servizio di imprese e cittadini, organizzata con la collaborazione delle aziende.
Ripartiamo da quel progetto, noi imprese siamo ancora disponibili a collaborare per arrivare ad un sistema di trasporti pubblici degni dell’area metropolitana fiorentina”.
Fonte: Confindustria Toscana
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 ottobre 2024