Consolidamento e ampliamento dell’ospedale del Mugello. Affidato l’incarico per la progettazione

L’assessore regionale Stefania Saccardi all’ospedale del Mugello, in occasione dell’inaugurazione del percorso pediatria, 2018
BORGO SAN LORENZO – “Una notizia positiva in questa situazione emergenziale. Ora abbiamo un interlocutore che curerà la progettazione definitiva ed esecutiva”, è il commento del sindaco Paolo Omoboni alla notizia del nuovo passo avanti per la realizzazione del grande progetto per rinnovare e rendere più sicuro l’ospedale del Mugello. Un progetto del quale si parla da molti, troppi anni -anche con stop e ripensamenti-.
Ma ora ci sono atti ufficiali che confermano che si sta uscendo dal tunnel delle promesse poco concrete: all’albo pretorio dell’USL Toscana Centro c’è nero su bianco un atto per “l’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, della direzione e contabilità dei lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per i lavori di ristrutturazione ed ampliamento con adeguamento sismico del Presidio ospedaliero del Mugello”.
L’Azienda USL ha scelto, su undici concorrenti il Consorzio Mytos di Aosta, che avrà sei mesi di tempo per redigere il progetto. I sei mesi partiranno dal prossimo giugno, stante l’attuale situazione di blocco dovuta all’emergenza sanitaria.
Il passo successivo sarà poi la gara per l’affidamento dei lavori, destinati a cambiare volto all’ospedale di Borgo San Lorenzo, non solo per quanto riguarda la sicurezza sismica, ma anche con la realizzazione di nuovi spazi e di un complessivo ammodernamento, uno dei maggiori investimenti pubblici in Mugello negli ultimi anni, per 36 milioni di euro.
Si lavorerà su 10.700 metri quadrati di superficie, e non ci sarà solo la messa in sicurezza sismica dell’ospedale. Previsti infatti interventi costruttivi e impiantistici, sarà realizzato un nuovo ingresso dell’ospedale con l’accoglienza e il Cup, il bar, e anche i servizi commerciali, con la realizzazione anche di una nuova palazzina, per i servizi di riabilitazione, terapie intensive e il nuovo blocco operatorio. Nel progetto si parla anche di un aumento dei posti letto, la riqualificazione degli spazi dell’area materno- infantile e della radiodiagnostica, , le sale endoscopie.
Nel frattempo sono stati affidati i lavori per la installazione della seconda TAC in radiodiagnostica, è stato predisposto un ampio progetto di manutenzione del reparto di Ostetricia ginecologia e pediatria con rifacimento di tutti i servizi igienici e installazione dell’impianto di climatizzazione, e definita la progettazione di un intervento di manutenzione della Terapia Intensiva, interventi che saranno avviati compatibilmente con l’emergenza sanitaria in atto.
“Nonostante l’emergenza Coronavirus che sta impegnando tutto il nostro sistema sanitario, nei giorni scorsi è stato affidato l’incarico per il progetto per l’adeguamento sismico e la riqualificazione dell’ospedale del Mugello – è il commento dell’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi – Una bella notizia, che ci conferma che il progetto per rendere l’ospedale più moderno e più sicuro sta andando avanti. Era un impegno che avevamo preso, e che stiamo portando avanti, con il contributo dei sindaci del territorio e della Società della Salute. Continueremo a controllare il rispetto di tutte le procedure e tutti i tempi di questo percorso: la realizzazione del progetto, la sua approvazione, la gara per l’aggiudicazione, i lavori. Per garantire ai cittadini del Mugello un ospedale che tuteli al meglio, e in piena sicurezza, la loro salute”.
“Un passo avanti davvero importante che getta le basi per concretizzare una nostra battaglia, un impegno che avevamo preso con il territorio del Mugello, un traguardo che oggi appare molto più vicino – aggiunge Fiammetta Capirossi, consigliera regionale Pd – L’affidamento dell’incarico di progettazione da parte dell’azienda Asl Toscana Centro per quanto attiene la ristrutturazione e la messa in sicurezza antisismica è senza dubbio la notizia che molti attendevano e infatti per il 26 marzo scorso avevamo previsto una presentazione del progettista che poi non si è tenuta a causa dell’emergenza Coronavirus. E proprio in un momento in cui la salute e i servizi sanitari sono al centro dell’attenzione e della vita di ognuno di noi, sapere che per l’ospedale del Mugello si aprono prospettive concrete di ammodernamento e sicurezza è certamente un fatto confortante per il futuro della nostra comunità. Sono davvero soddisfatta, anche perché credo di aver dato il mio contributo a sbloccare la situazione insieme al lavoro dell’assessore regionale Stefania Saccardi, dei sindaci del territorio, della Società della Salute”.
“Ci impegneremo -conclude il sindaco di Borgo San Lorenzo- affinché la progettazione sia condivisa con la Direzione e il personale dell’ospedale, facendo anche degli aggiornamenti nelle sedi istituzionali. I soldi ci sono come diciamo da mesi e dobbiamo lavorare perché i tempi siano i più rapidi possibile”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 27 Marzo 2020