Cresce il numero dei richiedenti asilo nella struttura degli ex ferrovieri

BORGO SAN LORENZO – Con gli ultimi arrivi dei giorni scorsi, sono aumentati da 10 a 23 i ragazzi (articolo qui) – tutti maschi, di età compresa tra i 18 e i 22 anni – ospitati nell’ex dormitorio dei ferrovieri alla stazione di Borgo. La struttura è stata nei mesi scorsi messa completamente a norma con grossi lavori strutturali da parte dell’associazione che gestisce il progetto di accoglienza. Sono per lo più orfani, provenienti da diversi paesi africani. Stanno aspettando che l’iter burocratico italiano (purtroppo più lento rispetto ai canoni imposti dall’Europa) permetta loro di ricevere un permesso di soggiorno temporaneo.

Nel frattempo, verranno inseriti in vari progetti, tra cui quello degli “Angeli del bello” (articolo qui) che li occuperà nella cura del nostro verde e nella gestione del decoro pubblico, seguiranno delle lezioni di italiano e di educazione civica dagli operatori, tutti laureati toscani in materie sociologiche. I ragazzi di fede islamica hanno già fatto visita al centro culturale islamico borghigiano. La loro agenda giornaliera comprenderà ogni giorno “un’esperienza diversa di tipo sportivo e culturale con associazioni locali – spiega la responsabile del centro – per meglio concretizzare un’accoglienza e un’integrazione più efficace. I pasti giornalieri sono confezionati con prodotti a km 0”.

“Ne hanno passate veramente di tutte, bruttissime esperienze – aggiunge la responsabile del centro – molti di loro sono stati picchiati, messi in prigione in Libia solo perché troppo scuri di pelle. Sono state molte le brutalità che hanno dovuto subire nel loro viaggio. La loro unica richiesta e speranza è quella di avere una possibilità minima di avere una vita normale. Per questo motivo ci stiamo attivando per trovar loro anche dei lavori nelle aziende locali e collaborazioni con realtà associative della zona”.

Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 maggio 2016