DAI LETTORI – 14 giorni offline. La denuncia di Giovanni Nulli da Pratolino
VAGLIA – Sono Giovanni Nulli e abito a Pratolino. Voglio segnalare all’attenzione della redazione i disservizi (per usare un eufemismo) che io e la mia convivente (a cui è intestata la linea telefonica), stiamo subendo da parte di Telecom, consapevoli del fatto che probabilmente non siamo gli unici.
Dal 21 dicembre ad oggi, infatti, la nostra linea fissa è stata disconnessa per un totale di 14 giorni (siamo ancora offline, ci barcameniamo con i cellulari, considerando che la linea non è un gran che), e per i cinque in cui eravamo online la connessione ed il telefono erano comunque molto instabili.
Sottolineo come l’azienda sia stata pronta a rispondere, ma latitante nel fornire spiegazioni, supporto e soprattutto una data definitiva per la risoluzione del problema, rimandando di 48 ore in 48 ore.
In questo periodo di isolamento, i disagi sono sia di tipo economico (abbonamenti a servizi di cui non possiamo godere) che lavorativo (lavoriamo da casa ed è scomodo barcamenarsi con il cellulare), che soprattutto affettivo, in quanto abbiamo entrambi i genitori anziani fuori regione, con i quali è stato più difficile comunicare.
La cosa che decisamente è più fastidiosa di tutta la questione è l’assoluta latitanza di telecom nel fornire un supporto suppletivo (una sim dati da usare al posto della connessione, ad esempio, come fanno altri competitor) così come l’incapacità di fornire un orizzonte temporale per la risoluzione del problema, che rimane a tutt’oggi aperto.
Cosa ancor più spiacevole in virtù del fatto che di certo l’azienda telecom ha visto incrementare i suoi profitti per la vendita di servizi, che però non sembra aver portato benefici all’infrastruttura né all’incremento del personale di supporto.
Ho ovviamente provveduto a fare un reclamo formale all’azienda, ma penso sia utile che il caso, non so se isolato, venga reso pubblico perché emblematico di come grandi aziende sono evidentemente solite trattare le zone più periferiche o comunque le zone non urbane.
Giovanni Nulli – Pratolino
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 Gennaio 2021