DAI LETTORI – Non è possibile che la ferrovia Faentina tra Marradi e Faenza sia ancora interrotta
MARRADI – Sono sempre più numerosi i lettori e i pendolari che fanno sentire la loro voce sui disservizi ferroviari. E oggi una Marradese segnala la gravità di avere ancora completamente interrotta la tratta Marradi – Faenza. E segnala anche elementi negativi in orari e mancate coincidenze, che penalizzano i viaggiatori.
Sono una cittadina residente a Marradi che ha fatto la pendolare sulla tratta Marradi-Firenze per molti anni e scrivo per fare presente una situazione dei collegamenti ferroviari veramente disastrosa.
Nella situazione di disagio in cui l’alto Mugello si trova attualmente per interruzione della maggior parte delle strade sarebbe auspicabile che si riuscisse almeno a sopperire alla viabilità stradale tramite quella ferroviaria.
Le cose non sembrano però andare in questa direzione.
La linea ferroviaria Marradi-Faenza risulta ancora interrotta, con notevoli conseguenze per lavoratori e studenti pendolari. I lavoratori sono costretti a percorrere strade devastate dalle frane, rattoppate al meglio delle possibilità nell’emergenza di riaprire qualche collegamento, ma sicuramente non l’ideale per essere percorse giornalmente da un alto flusso di veicoli.
Gli studenti marradesi che frequentano le scuole superiori a Faenza si trovano nei migliori dei casi a dover seguire le lezioni in DAD, dove è stato possibile attivarla, o a non poter seguire le lezioni del tutto.
La linea ferroviaria Marradi-Firenze non è da meno. Le corse sostitutive in partenza da Marradi non risultano al momento in nessun sistema Trenitalia, se non nel monitor presente alla stazione di Marradi. Negli annunci alla stazione vengono annunciate solo le cancellazioni sulla tratta Marradi-Faenza, senza un accenno invece alle corse esistenti da Marradi a Firenze. Mi sono trovata in stazione con persone italiane e anche straniere che erano ovviamente nella difficoltà di capire se esistesse una qualche corsa prevista per Firenze o meno, piuttosto imbarazzante devo dire.
Dal 12 giugno poi con i nuovi orari previsti sembra che saltino le principali coincidenze da Borgo S. Lorenzo per la tratta via Pontassieve, anche questo veramente inaccettabile. Per i lavoratori marradesi con sede di lavoro in quella zona questo significherebbe dover trovare alternative al treno, ovvero dover muoversi in macchina quotidianamente,cosa non facilmente sostenibile nel lungo periodo.
Possibile che non si possa migliorare la pianificazione aggiustando gli orari di pochi minuti per poter mantenere le coincidenze? Possibile che non si riesca ad arrivare ad un accordo con Trenitalia per un occhio di riguardo alle zone montane più disagiate?
LETTERA FIRMATA – MARRADI
(Rubrica: Dai Lettori )
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 giugno 2023