Defibrillatore rubato alla Misericordia: “Lo ricompreremo noi”, dice il sindaco Omoboni
BORGO SAN LORENZO – Non ha voluto perdere tempo il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni: appena saputo del furto del defibrillatore al Parco della Misericordia a Borgo San Lorenzo, ha annunciato che sarebbe stato ricomprato.
“Lo riacquisteremo noi, il defibrillatore rubato – spiega il sindaco Omoboni sulle pagine de La Nazione -. Un gesto infame, perché purtroppo atti teppistici son frequenti ma far sparire un apparecchio che può salvare una vita umana è veramente roba da pazzi” .
Il dispositivo era stato donato nell’agosto scorso dalla famiglia Timori per ricordare Paolo. Ma non è la prima volta che viene rubato un apparecchio del genere: circa un anno fa era stato sottratto quello presente dal cimitero della Misericordia, mentre una ventina di giorni fa il defibrillatore installato nella frazione di Grezzano è stato tolto dalla sua teca e gettato a terra. “Sono assolutamente costernato – commenta Margheri -. Questo è un atto così incivile che va a danno di tutta la comunità”.
“Di recente – aggiunge Omoboni, riferendosi ai frequenti atti di vandalismo – è stata spaccata la pensilina a Villa Pecori e l’abbiamo già sostituita. Ora faremo lo stesso con questo apparecchio salvavita. Borgo San Lorenzo ha un alto livello di cardioprotezione, ci sono almeno 18 apparecchi installati, nel capoluogo e nelle frazioni. Dobbiamo puntare soprattutto sulla formazione affinché tante persone possano imparare a utilizzare questi preziosi apparecchi”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 25 marzo 2023