Dicomano, ventottenne arrestato per violenza e lesioni personali

Immagine di repertorio
BORGO SAN LORENZO – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Borgo San Lorenzo, ieri pomeriggio, hanno arrestato un 28enne di origine nigeriana ritenuto responsabile di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, denunciato altresì in stato di libertà per il reato di false dichiarazioni sulla propria identità.
Lo stesso, residente in Dicomano, stava creando problemi all’interno di una struttura pubblica locale. Sul posto intervenivano agenti della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni del Mugello che, in considerazione dello stato di forte agitazione dell’uomo, richiedevano ausilio al personale medico e dell’Arma.
Ciononostante, il soggetto, particolarmente aggressivo, tentava di raggiungere una pertinenza della struttura, ove erano presenti oggetti atti ad offendere. Gli operanti, valutata la situazione di pericolo creatasi, nel tentativo di contenerlo, venivano colpiti e spintonati. A tal punto, si provvedeva a sedare il soggetto, successivamente arrestato. Nella circostanza un Carabiniere e un agente della Polizia municipale hanno riportato lesioni giudicate guaribili in pochi giorni.
Nel corso del successivo fotosegnalamento, inoltre, è emerso che il giovane, nel 2016, aveva fornito false generalità presso il centro d’identificazione di Lampedusa.
Nella mattinata odierna, dopo aver trascorso la notte in caserma, lo stesso sarà giudicato dal Tribunale di Firenze con il rito direttissimo.
L’episodio ha suscitato anche qualche polemica politica. I rappresentanti di Fratelli d’Italia Caterina Coralli e Giampaolo Giannelli hanno evidenziato l’episodio, definendolo particolarmente grave e violento: “Facciamo ovviamente un plauso alle Forze dell’Ordine – – sottolineano i due esponenti di FdI – ma puntiamo l’indice, con forza, su un problema di sicurezza, ormai presente anche in Mugello e non solo nelle grandi città, della Toscana e dell’Italia. I fenomeni di violenza incontrollata commessi in particolare da extracomunitari sono all’ordine del giorno. Occorre quindi agire in modo serio sul fronte della prevenzione, a livello nazionale, cambiando totalmente quella che finora è stata una politica fallimentare in maniera di immigrazione clandestina. Fermare gli sbarchi e procedere alle espulsioni. Senza se senza ma”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 Luglio 2022