Dieci anni di “Spritz”, l’attivitΓ che anima l’estate barberinese
BARBERINO DI MUGELLO – Simone, Davide, Elisa, Ilaria, Lorenzo, Alice….sono solo alcuni dei nomi che stanno dietro allo Spritz, il locale, ai giardini della Pesa, che ogni estate per un paio di mesi accende le serateΒ barberinesi con musica, dj set, giochi ed intrattenimento aperto a tutti. E che quest’anno festeggia il suo decimo compleanno.
Come nasce lo Spritz? – Davide: Nasce da un’esigenza. Dieci anni fa ci trovavamo in questo periodo dell’anno, quando arriva l’estate ed il paese inizia a morire, e non sapevamo cosa fare, come passare le nostre serate. Quindi abbiamo pensato di crearci un punto di ritrovo principalmente per noi per fare qualcosa di diverso dopo un inverno passato tra i soliti locali. Poi l’idea si Γ¨ concretizzata, con tutta la trafila burocratica che ne consegue, e…ce l’abbiamo fatta. Poi tutto Γ¨ venuto da sΓ©. Credo che quando fai le cose con passione nulla sia un sacrificio e la gente lo sa per questo ha risposto bene fin quasi da subito.
Simone: Inizialmente l’idea fu di Lorenzo Rossi, supportato da Sara Di Maio che a quei tempi era alla ProLoco, con lo scopo di creare uno spazio principalmente per i giovani.
Cosa cambiereste con il senno di poi?Β
Davide: Forse l’unica cosa Γ¨ che quando si iniziava non avevamo tanto l’idea di coinvolgere le persone al di fuori da “gruppetto”. Avremmo dovuto pensare subito non solo al nostro piccolo ma a fare qualcosa per la comunitΓ , anche se poi fu fatto poco dopo.
Simone: Non sono d’accordo. SΓ¬ iniziammo da soli, ma subito ci si rese conto che generavamo interesse ed in tanti ci dettero una mano. Tanto che con il ricavato del primo anno offrimmo la cena a tutti coloro che ci avevano aiutato e, sono fiero di dirlo, a tavola eravamo piΓΉ di trenta persone. Un successo fin dall’inizio.
Poi? A poco a poco abbiamo attratto l’interesse di altri ragazzi di Barberino che sono entrati a far parte dello staff per poi prendere il testimone e quindi la gestione del locale. Che poi Γ¨ l’idea di base dello Spirtz una cosa per tutti a cui tutti possono partecipare. Basta presentarsi. E lasciarlo in mano ai “nuovi giovani”.
Elisa: Come per esempio Γ¨ successo a me. Io sono entrata cinque anni fa. Senza conoscere nessuno, insieme ad altri amici. Siamo entrati un po’ a caso, invitati da un amico e subito abbiamo accettato. Era una cosa nuova, giovane e ci entusiasmava.Β
Al contrario di altri locali voi aprite le porte a tutti.Β Assolutamente sΓ¬. Γ un posto diverso, piΓΉ familiare, e per questo preferiamo dare spazio a piccole realtΓ che potrebbero non aver spazio in altri locali del territorio. Questo vogliamo continuare a fare, garantendo sempre qualcosa di diverso: giochi, musica dal vivo, dj set….senza incastrarci in un format che farebbe perdere l’identitΓ con cui Γ¨ nato questo posto
Come mai Spritz? PerchΓ© Negroni suonava male! Scherzi a parte, c’era venuto in mente di dargli il nome di un cocktail e questo ci sembrava il piΓΉ orecchiabile. Se ne discusse tanto. Venne proposto “Chupito”, “Canapino”…. il resto Γ¨ storia.
Adesso festeggiate il 10Β° anniversario, novitΓ ? Eh…mica si possono anticipare. Possiamo svelare qualcosa. Nuovi ragazzi nello staff, ad esempio, il bancone sempre piΓΉ storto. New entry anche per quanto riguarda gli ospiti, che verranno da Firenze, Firenzuola…Poi ci sarΓ una serata dedicata alla Street Art. EΒ per festeggiare il nostro decimo compleanno ci sposteremo al lago di Bilancino il 29 giugno dove ci saranno tante sorprese. Ma…non ci strapperete nient’altro!
Un ricordo, uno sketch…
Davide: Era il 2012 ero al bancone a servire da bere quando, nel muovermi, ho fatto uscire un tubo. Quindi, per risolvere,Β mentre noi servivamo al bancone, uno dei ragazzi prese il flessibile e si mise a tagliarlo schizzando schegge ovunque. Non solo, sistemato tutto decidiamo di far volare le lanterne di carta. Sempre questo ragazzo decise di accenderle sotto gli alberi dandogli, ovviamente, fuoco. A quel punto decide di prendere gli occhiali e l’estintore imbiancando albero, pali, macchine e se stesso….oltre a 150 euro volati.
Elisa: La mia serata top Γ¨ stata quella Irish. Era stato un anno “sfigatissimo” in cui pioveva sempre e faceva freddo. Organizzammo questa serata a tema “San Patrizio fuori stagione” e vennero questi tizi a suonare. Loro molto “fogati” ci raccontano che hanno anche delle foto bellissime scattate durante il loro viaggio in Irlanda. Quindi che fai? Non le mostri? Tira fuori il proiettore, montalo, fallo funzionare…non tornava nulla. Un mezzo disastro per cinque foto di cui una con un palo nel mezzo. In piΓΉ questi ragazzi hanno fatto le solite canzoni il loop tutta la sera. Non ho smesso di ridere un minuto.
Ilaria – Io sono entrata lo scorso anno e…. ci ho trovato l’amore! Da cliente invece ho partecipato al Sprtiz Got Talent insieme ad Elisa, ci modificarono la canzone, sbagliammo tutto….una splendida figuraccia!
Fabio – Quello che mi ricordo io invece, Γ¨ che ogni anno ci troviamo a montare il chiosco e non torna mai nulla! Ovviamente in dieci anni nessuno ha mai pensato di fare un disegno o una foto per aiutare, non sia mai! Quindi ad un certo punto “scleri” e concordi che “tanto era cosΓ¬ anche anno scorso!”.
Simone –Β Io mi ricordo le chiusure. In particolare la seconda in cui brindammo con piΓΉ di 100 persone. Immaginate il bancone ricoperto di shottini e tanta gente che brindava a noi, allo Spritz…bellissimo!
E a quelli che si lamentano del rumore, cosa rispondete? Quello che Γ¨ triste Γ¨ che queste polemiche vengono dalle stesse persone che si lamentano che a Barberino non c’Γ¨ nulla. Noi ci facciamo un gran… mazzo. Tenendo in piedi una delle poche cose che tiene in vita un paese morente. Per una sera a settimana fino alle 1.00 di notte. Abbiamo sempre cercato di essere educati e corretti e abbiamo sempre cercato di offrire serate per tutti. Rinnoviamo quindi l’invito a tutti per questa nuova, grande, stagione dello Spritz all’insegna del divertimento e della voglia di stare insieme.
Irene De Vito
Β© Il Filo β Idee e Notizie dal Mugello β 6 giugno 2018