Dieci dipendenti del Comune di Borgo San Lorenzo sospesi dal servizio ed indagati per truffa aggravata e peculato
BORGO SAN LORENZO – Nella mattina di martedì 19 dicembre i Finanzieri del Comando Provinciale di Firenze hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misure interdittive nei confronti di dieci dipendenti del Comune di Borgo San Lorenzo per le ipotesi di reato di truffa ai danni di Ente Pubblico e peculato.
Il provvedimento giudiziario – emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Firenze ha previsto, più nel dettaglio, la sospensione dal servizio per 6 mesi di 2 dipendenti comunali mentre per gli altri 8 l’interdizione è stata determinata in 3 mesi.
Le indagini, che hanno consentito di individuare le condotte illecite, sono state avviate all’inizio di quest’anno ad opera delle Fiamme Gialle della Tenenza di Borgo San Lorenzo ai quali era stata segnalata, da alcuni cittadini, l’esistenza di molti disservizi nella manutenzione delle strade e del verde pubblico. Alcuni approfondimenti hanno fatto emergere che molte maestranze dell’Ufficio Unità Operativa Servizio Tecnico erano soliti, durante i turni di servizio, dedicarsi ad attività private come lo shopping in negozi oppure al mercato settimanale. A questo punto il è stata intrapresa un’indagine più strutturata attraverso pedinamenti, riprese video e appostamenti che hanno confermato i sospetti iniziali e facendo acquisire agli inquirenti un quadro probatorio dettagliato grazie anche alle perquisizioni nelle case dei 18 indagati, eseguiti ad ottobre.
L’amministrazione comunale di Borgo San Lorenzo ha assicurato alle forze dell’ordine la massima collaborazione, grazie alla quale sono emerse alcune delle condotte illecite perpetuate dai dipendenti.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 dicembre 2017