BORGO SAN LORENZO – Stefano Santarelli, 45 anni, è il nuovo Direttore del Gal Start Srl, per la Programmazione LEADER 2014-2020, con il compito di dirigere sotto il profilo amministrativo e tecnico la società stessa.
Succede a Leonardo Romagnoli che aveva ricoperto l’incarico per 8 anni (fu nominato, allora ex assessore, dall’allora sindaco Giovanni Bettarini). Allora la nomina fu su chiamata diretta, questa volta il sindaco Paolo Omoboni, che da alcuni mesi è presidente del Gal-Start, ha preferito una procedura più trasparente, pubblicando un avviso pubblico. Delle tre candidature pervenute, valutate sulla base dei titoli di studio, delle esperienze ed attività pregresse in aziende pubbliche o private, da esperienze nei settori attinenti gli scopi statutari della società la scelta, del Consiglio di amministrazione, è ricaduta su Santarelli, laureato in Scienze Forestali e con un dottorato di ricerca in Scienze delle produzioni vegetali, agronomo, con un curriculum che vanta esperienze professionali e di studio di tutto rispetto.
Non deve essere stata una scelta facile. Cambiare il direttore che da otto anni era l’anima del Gal Start, peraltro in una fase importante e delicata visto che stanno per essere avviati i bandi per erogare a enti pubblici e a imprese e consorzi, diversi milioni di euro, nel settore agricolo, turistico, culturale, non è stato certamente indolore.

Ma Omoboni ha preferito rinnovare radicalmente, e fare a meno di un uomo scelto dal suo predecessore Bettarini.
Romagnoli è parecchio amareggiato: “Sì, lo sono -dice-. La strategia per i nuovi bandi l’ho predisposta io, e ora c’era da passare alla fase operativa. Temo peraltro che vi saranno degli allungamenti dei tempi, visto che la Regione dovrà verificare i requisiti del nuovo direttore e l’inesistenza di conflitti d’interesse. Me lo aspettavo? All’inizio mi erano state dette cose diverse, poi ho capito che sarebbe andata così…”
Il presidente Omoboni congeda Romagnoli ringraziandolo: “Esprimo a nome del Cda un grande ringraziamento a Leonardo Romagnoli per il lavoro svolto in questi anni.
Il nostro obiettivo resta quello di far funzionare bene il Gal avvalendosi di una struttura consolidata e con un nuovo Direttore che potrà essere un ulteriore valore aggiunto, provando ad allargare il raggio delle azioni possibili del Gal stesso, sempre nell’ottica di dare servizi e spendere bene le risorse sui territori del Mugello, della Valdisieve, del Chianti e della Val di Bisenzio”.

Il neo-direttore Santarelli è pronto alla sfida. Sarà nominato per dodici mesi, poi ci sarà una verifica. “Ho delle idee, che insieme al presidente, proporrò al consiglio d’amministrazione. Credo che con coraggio e un po’ di visione il Gal Start possa svolgere anche altri compiti e giocare un ruolo strategico nella promozione integrata del territorio. E’ una società partecipata, al suo interno vi sono gli enti pubblici, gli istituti bancari, tutte le associazioni di categoria, ed è di per sé una camera di compensazione di interessi diversi, con un approccio dal basso verso l’alto”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 gennaio 2017