Don Landini sulla chiesa di Campestri: “La ripuliremo, è un luogo ancora sacro”

VICCHIO – “Degrado e abbandono nella chiesa ancora consacrata di San Romolo a Campestri (articolo qui)”.  Questo scrivemmo qualche settimana fa per denunciare le condizioni dell’edificio religioso, che il consigliere comunale della lista civica Uniti per Vicchio Carlo Bedeschi così commenta: “Da cattolico dispiace che venga scritto che la chiesa sia ancora consacrata. Da quello che so sarebbe in atto un processo di sconsacrazione da parte della Diocesi”. Il pievano vicchiese don Giuliano Landini smentisce, confermando che la chiesa è soltanto in disuso: “E’ brutto da dire ma la verità è che il Mugello conta tante chiese che non vengono utilizzate e che sono in evidente stato di degrado. Abbiamo sempre cercato di evitare che la situazione diventasse irreparabile ma, oggettivamente, è molto difficile”. Per operare su queste strutture – oltre al consenso di Diocesi, comune e sovrintendenza – sono necessari molti fondi.

Accanto alla chiesa di Campestri, un rottame di auto e tanto degrado

“Stiamo cercando di fare il possibile per quanto riguarda la chiesa di Campestri – aggiunge don Landini – la priorità è la sistemazione del tetto che pregiudica la stabilità dell’intera struttura. In seguito provvederemo a sigillarla così da evitare che animali o persone vi entrino. Poi ripuliremo la zona, sperando che cittadini, residenti e turisti contribuiscano a non sporcare l’area, portando rispetto ad un luogo che, nonostante tutto, è ancora sacro”.

Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 maggio 2016