È morto il marradese don Carlo Matulli, il prete degli Italiani migranti

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MARRADI – Si è spento, all’età di novantasei anni, don Carlo Matulli, il “prete dei migranti” che, instancabile, da sempre si occupava degli Italiani all’estero, in paricolar modo in Svizzera, dei detenuti con un occhio di riguardo per coloro che sono considerati “gli ultimi” come da insegnamento di don Milani con il quale condivideva idee e quella particolare passione che gli ha impedito di andare in pensione. Don Carlo Matulli era nato il 30 luglio 1926 ed è stato ordinato sacerdote il 12 marzo 1949.
Da vent’anni, infatti, celebrava la messa dalle suore romite di Santa Maria delle Grazie, in lungarno Diaz. Incardinato nella diocesi di Faenza-Modigliana (in cui rientra Marradi), da diversi anni si era stabilito a Firenze.
Matulli è scomparso alla vigilia dell’Epifania e le esequie sono state celebrate al Convitto ecclesiastico, in viale Michelangelo a Firenze, presenti i suoi cari e il fratello Beppe – già parlamentare DC e sindaco di Marradi – e lunedì è stato sepolto a Cardeto, dove in passato è stato parroco.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 Gennaio 2022