È polemica a Borgo per il cambio di gestione della scuola di Musica. La Sound risponde all’assessore
BORGO SAN LORENZO – Il cambio di gestione della scuola di musica comunale a Borgo San Lorenzo non è stato del tutto indolore. L’assessore alla cultura Cristina Becchi (articolo qui) aveva spiegato l’insoddisfazione del Comune verso i precedenti gestori, la scuola di musica Sound, e ora il responsabile della Sound Franco Baggiani replica con decisione a quanto sostenuto da Becchi.
“In merito all’articolo apparso sul Filo riguardo il cambio di gestione della scuola di musica di Borgo San Lorenzo – attacca Franco Baggiani responsabile della scuola di musica Sound – mi duole apprendere dal vostro giornale che il Comune di Borgo non era soddisfatto della nostra gestione. Questo rappresenta per noi una sorpresa visto che in quasi tre anni l’assessore Becchi non ha mai espresso niente del genere, anzi, nelle motivazioni ufficiali veniamo addirittura ringraziati del lavoro svolto e nelle riunioni ufficiali svoltesi nel periodo della nostra gestione (verbalizzate) a parte alcune piccole cose, ampiamente migliorabili, non era mai apparsa grande insoddisfazione. A questo proposito ci tengo a citare due dati: in soli due anni e mezzo abbiamo aumentato il numero degli allievi del 33% rispetto alla vecchia gestione, abbiamo realizzato una grande mole di eventi e realizzato svariati progetti nelle scuole che hanno puntualmente ricevuto report molto positivi. Sul sito scmmugello.it è tutto archiviato e consultabile. Maggior riprova di tutto questo sia il fatto che i Comuni di Barberino, Scarperia e San Piero hanno deciso di rimanere con la nostra gestione, pienamente soddisfatti del servizio”.
Poi Baggiani spiega che tra Comune di Borgo e Sound qualcosa non andava: “Per quanto riguarda il rapporto con il Comune di Borgo -sottolinea- abbiamo capito fin da subito che non eravamo graditi, lo dimostra il fatto che il Comune stesso ha sempre dato il patrocinio e quindi l’appoggio formale a tutte le altre associazioni che avevano partecipato alla gara da noi vinta: in pratica in ogni occasione la preferenza prioritaria andava alle associazioni che facevano concorrenza alla Scuola Comunale di Musica da noi gestita, un chiaro segnale di sfiducia a priori.
Ho personalmente dato la nostra piena disponibilità al Sindaco Omoboni due anni fa in un incontro (per altro da me richiesto) proprio per sottolineare la nostra volontà di venire incontro al Comune per ogni sua esigenza, una disponibilità mai presa in considerazione alla luce del fatto che il Comune in questi tre anni non si è mai rivolto alla Scuola di Musica Comunale per affidare incarichi volti all’organizzazione/gestione di eventi o rassegne.
L’accusa di un mancato spirito di collaborazione da parte della Direzione della Scuola di Musica è quindi rimandata al mittente, Cristina Becchi. Quando è stato chiesto ci siamo sempre resi disponibili, vedi Mugello da fiaba, Stradarte etc, sempre presenti e con produzioni di qualità.
E il responsabile della Sound precisa: “Riguardo alle affermazioni dell’Assessore ci sono due inesattezze, per usare un eufemismo, piuttosto grossolane per quanto concerne i curriculum e i presunti finanziamenti da noi ricevuti. Quando si fanno accuse generiche si infangano il buon nome di tanti seri professionisti e la storia della nostra associazione e questo non va bene, il rispetto prima di tutto.
Ad ogni modo, per essere precisi, i curriculum sono tutti passati al vaglio dell’Unione Montana dei Comuni che non ci ha mai fatto sconti, quindi o si circostanziano le affermazioni oppure si getta discredito gratuitamente e questo non è corretto.
Per quanto riguarda invece i finanziamenti da noi ricevuti credo che l’Assessore Becchi si confonda con altri soggetti. Le sue affermazioni sono anche in questo caso gratuite visto che non abbiamo incassato mai neanche un centesimo dal Comune di Borgo, e questo, se richiesto, potrà essere provato in qualsiasi istante”.
La Sound ha così deciso di non partecipare alla nuova gara voluta dal Comune di Borgo: “Tengo a precisare -dice Franco Baggiani- che quella per noi importante la vincemmo tre anni fa, e non eravamo minimamente interessati a partecipare a un’altra per di più in un clima così negativo. A noi basta la fiducia della gente, a Borgo ci conoscono da anni e ci seguono con fiducia.
Concludo facendo gli auguri di buon lavoro all’associazione che ha vinto l’appalto, anche loro musicisti come noi e quindi accomunati dalla stessa grande passione per la Musica”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 25 settembre 2017