Eolico, il no deciso (e le critiche) del Movimento Cinque Stelle di Vicchio
VICCHIO – Il Movimento 5 Stelle di Vicchio fa il punto della situazione riguardo al progetto dell’eolico a Villore ma anche sulla situazione politica a Vicchio.
Noi del M5S di Vicchio riteniamo opportuno fare il punto della situazione e produrre chiarezza sul progetto eolico Monte Giogo di Villore e sulla situazione politica a Vicchio.
Da quando siamo venuti a conoscenza di tale progetto ci siamo subito interessati e abbiamo assistito a tutte (quattro) le presentazioni da parte della ditta proponente Agsm ( assolutamente non pubblicizzate e alcune svolte in locali dove non potevano assistere piΓΉ di venti persone; alla faccia dellβinformazione ). Abbiamo ispezionato lβimpianto del Carpinaccio , nel Comune di Firenzuola, (realizzato anchβesso da Agsm) situato in un ambiente molto piΓΉ simile alla cresta del nostro Appennino a differenza di Rivoli (vicino Affi-Verona) dove Agsm ha organizzato volutamente la visita per i pochi abitanti di Vicchio e Dicomano interessati.
Il Movimento 5 Stelle Γ¨ favorevole alle energie rinnovabili (fotovoltaico, eolico , idroelettrico, geotermico e ecc.) ma queste devono essere funzionali al tipo di territorio dove vengono realizzate e devono cercare di avere un impatto ambientale minore possibile. Pertanto vanno molto bene impianti di piccole dimensioni ( specialmente per il fotovoltaico sui tetti di case e capannoni ) mentre gli impianti industriali devono essere collocati solo in aree giΓ degradate. Anche la Commissione Europea e il Consiglio Europeo stanno andando in questa direzione e adottando la RED II (direttiva europea sulla promozione delle fonti rinnovabili) hanno riconosciuto e promosso le configurazioni di autoconsumo collettivo e di ComunitΓ energetiche.
Pertanto abbiamo preso una posizione contraria al progetto di Agsm perchΓ© presenta un enorme impatto distruttivo per il nostro crinale Appenninico da tutti i punti di vista : forestale, floreale, faunistico, avifaunistico, idrico, geologico.
Abbiamo la fortuna di avere un crinale Appenninico ancora incontaminato che agisce da richiamo per gli appassionati della natura e dove Γ¨ presente il sentiero escursionistico E1-00 che unisce il nord dβEuropa con la parte piΓΉ a sud dβItalia; realizzare un impianto eolico industriale (con pale di circa 180 metri) su tale crinale vorrebbe dire distruggere lβambiente piΓΉ di quanto si vorrebbe salvaguardarlo dalle emissioni di CO2 ; a vantaggio degli interessi di una azienda privata e a scapito dellβeconomia locale che si basa molto sul Turismo (complice la bellezza ambientale ) e sulle produzioni agricole montane (marrone IGP, frutti del bosco e del sottobosco)
Ci siamo allora subito attivati a informare, del pericolo imminente, la popolazione , le associazioni ambientaliste e soprattutto i nostri portavoce del M5S a livello regionale e nazionale.
CiΓ² ha portato a prese di posizione decisamente avverse al progetto eolico di molte associazioni ambientaliste e non (Italia Nostra, Cai , Idra e ecc.), liste civiche locali (Dicomano che verrΓ e Borgo in Comune), comitati spontanei e gruppi di persone che si sono aggregati uniti dalla volontΓ di difendere lβAppennino
A livello Regionale la Consigliera del M5S Irene Galletti ufficialmente comunicava la sua ferma opposizione alla realizzazione di tale opera .
In tempo di pandemia sono state raccolte in poco tempo piΓΉ di 1000 firme per bloccare il progetto
Il 31-12-2019 la proponente Agsm ha presentato il suo lavoro in Regione Toscana chiedendo lβautorizzazione PAUR (procedimento autorizzativo unico regionale) e nonostante il prospetto risultasse privo di numerose specifiche inspiegabilmente la Regione ha avviato lβiter per rilasciare il PAUR.
Tutte le criticitΓ del progetto di Agsm sono emerse sia durante lβinchiesta pubblica (svoltasi solo da remoto, causa Covid, e di conseguenza seguita da poche persone) e durante il procedimento autorizzativo tramite le osservazioni presentate alla Regione Toscana da Enti, associazioni e cittadini. Agsm ha avuto a disposizione 180 giorni per presentare delle controdeduzioni alle osservazioni dopo di che la Regione ha richiesto a tutti gli Enti interessati da questo impianto di esprimere un parere sullβimpatto ambientale di tale opera in preparazione della 1Β°Conferenza dei Servizi svoltasi lo scorso 16 marzo. In questa Conferenza sono stati presentati i vari pareri alcuni favorevoli ma quelli piΓΉ importanti perchΓ© di competenza e valenza superiore sono risultati negativi. Ai pareri negativi del Comune di San Godenzo, del Comune di Portico di Romagna, del Comune di Marradi, dellβUnione dei Comuni della Romagna Forlivese, dellβEnte parco delle Foreste Casentinesi, della Soprintendenza di Forli si Γ¨ aggiunto quello della Soprintendenza di Firenze che ha ribadito lβenorme impatto ambientale dellβimpianto eolico industriale progettato da Agsm e cosΓ¬ comβΓ¨ lβha bocciato valutando perΓ² la possibilitΓ di rivedere la sua posizione per un eventuale diverso progetto che comportasse lβeliminazione di tre degli otto aerogeneratori (pale) previsti con il loro ridimensionamento in altezza.
Auspichiamo che il parere della Soprintendenza di Firenze blocchi in modo definitivo il progetto di Agsm come accadde qualche anno fa per un progetto simile sul Monte Gazzarro nel Comune di Scarperia. Questo tipo di mega impianti eolici sono stati creati 30 anni fa per i Paesi molto ventosi del Nord Europa e quasi sempre realizzati direttamente nei mari dove il vento Γ¨ piΓΉ forte e costante. Come risulta dalla mappa dellβatlante eolico dβItalia lβAppennino Mugellano non presenta intensa ventositΓ a riprova di ciΓ² lβazienda Agsm non ha mai voluto rendere noti gli studi anemometrici effettuati nella zona interessata dal progetto eolico.
Noi del M5S di Vicchio abbiamo seguito tutte le fasi dellβiter autorizzativo aggiornando con comunicati stampa la popolazione. Abbiamo promosso unβinterrogazione con risposta scritta al Consiglio Regionale tramite i nostri Consiglieri per chiedere su quali basi gli uffici competenti della Regione abbiano avviato l’iter autorizzativo del progetto di AGSM ma a tuttβoggi non abbiamo avuto nessuna risposta.
Abbiamo evidenziato sia in Consiglio Comunale con una interpellanza sia in Commissione Consiliare di come si Γ¨ giunti a un parere positivo sul progetto di Agsm da parte della Commissione del Paesaggio di Vicchio senza seguire la normale prassi a differenza di Dicomano che lβha rispettata fedelmente. Lβassessore di competenza Franco Vichi in due sedute non Γ¨ riuscito a fornire alla Commissione Consiliare una documentazione valida su come i membri della Commissione del Paesaggio siano arrivati ad esprimere il loro parere. Inoltre non ha fornito spiegazione sul perchΓ© abbia permesso allβIng. Giusti, delegato della ditta Agsm, di incontrare presso gli uffici comunali la Responsabile Settore Urbanistica-Edilizia Ambiente Arch. Sabrina Solito pochi giorni prima di firmare e inviare il parere della Commissione Paesaggistica alla Regione
Noi del M5S Vicchio ci siamo mossi cosΓ¬ ed ora parliamo di come si Γ¨ mossa lβamministrazione in merito al progetto eolico. Va fatto subito un distinguo fra il Sindaco CarlΓ Campa e lβAssessore Vichi da una parte e gli altri componenti la Giunta e il Consiglio. Il Sindaco CarlΓ e lβAssessore Vichi ufficialmente hanno sempre dichiarato di voler capire bene il progetto prima di esprimersi in merito ma sottobanco hanno lavorato in aiuto di Agsm fin dallβinizio: il Primo Cittadino organizzando incontri allβIng. Giusti con altri Sindaci del Mugello e pronto a chiamare le forze dellβordine al primo accenno di contestazione da parte di alcuni cittadini; lβassessore Vichi a organizzare lβincontro fra lβIng. Giusti e lβArch. Solito e in questi giorni ha proclamato sui giornali che, se si vuole fare la transizione ecologica, bisogna cogliere lβoccasione approvando lβimpianto eolico Monte Giogo di Villore e Corella . Ci sembra che sia chiara e forte la sua volontΓ di realizzarlo. Nei precedenti comunicati stampa lβAssessore Vichi aveva sempre dichiarato che il giudizio nel merito di fattibilitΓ dellβimpianto doveva essere demandato ai tecnici ma ora che la Soprintendenza di Firenze ha dato parere negativo invoca la possibilitΓ di unβultima parola in merito da parte della Giunta Regionale (la quale non puΓ² ribaltare politicamente un parere negativo sullβimpatto ambientale della Conferenza dei Servizi).
Il Sindaco CarlΓ e lβAssessore Vichi piΓΉ che alla transizione ecologica sembrano interessati alle opere compensative che giungerebbero al Comune di Vicchio elargite della proponente Agsm in seguito allβapprovazione del progetto. Difatti hanno voluto avvantaggiarsi insieme al Sindaco di Dicomano inviando una lettera, in data 10 marzo 2021, alla Regione Toscana nella quale dichiaravano di aver trovato un accordo per la divisione delle opere compensative : 64% per il Comune di Vicchio e il 36% per il Comune di Dicomano. Hanno detto gatto prima di averlo nel sacco Ci dispiace verificare come i comportamenti e gli atti del Sindaco mettano a dura prova anche la convivenza di molti Consiglieri di maggioranza. Dal PD di Vicchio hanno dato le dimissioni prima il segretario Marco Gasparrini e poi tutto il Direttivo con alcuni membri che sono anche Consiglieri Comunali.
Al contrario quando ci si trova nelle riunioni dei Capigruppo cβΓ¨ un buon rapporto collaborativo con la disponibilitΓ di tutti ad approvare mozioni che promuovano gli interessi di Vicchio. Ci si confronta anche partendo da posizioni diverse nellβintento di raggiungere la migliore soluzione.
A conferma di ciΓ² nel Consiglio Comunale del 18-02-2021 Γ¨ stata approvata una nostra mozione sulle ComunitΓ energetiche e lβautoconsumo collettivo.
Le ComunitΓ energetiche Rinnovabili sono un’opportunitΓ unica perβ¨le nostre amministrazioni locali le quali possono e devonoβ¨incoraggiare politiche sociali attive che coinvolgano i cittadini perβ¨ridurre le emissioni inquinanti e al contempo risparmiare sulla β¨bolletta.
Movimento 5 Stelle Vicchio
Β© Il Filo β Idee e Notizie dal Mugello β 12 Aprile 2021