BORGO SAN LORENZO – Centrodestra diviso per la manifestazione sulla Faentina: mentre Forza Italia annuncia la sua presenza (articolo qui e qui), i circoli mugellani di Fratelli d’Italia hanno deciso di non aderire all’evento di protesta: “Il PD – spiegano – sceglie di inscenare una protesta contro la propria inefficienza amministrativa, anziché assumersi la responsabilità di trovare soluzioni concrete”
Domenica prossima si terrà una manifestazione per denunciare i disservizi della linea ferroviaria Faentina. Un’iniziativa che appare paradossale, considerando che a organizzarla è il Partito Democratico, lo stesso partito che governa la Regione Toscana e che da decenni non riesce a garantire un servizio ferroviario dignitoso per pendolari, studenti e lavoratori.
I problemi della linea Faentina sono ben noti:
- Ritardi cronici
- Soppressioni continue
- Carrozze obsolete e sovraffollate
Nonostante ciò, il PD sceglie di inscenare una protesta contro la propria inefficienza amministrativa, anziché assumersi la responsabilità di trovare soluzioni concrete. Ma il paradosso non finisce qui: il Sindaco di Pontassieve, quello di Firenze e persino la Città Metropolitana di Firenze non hanno aderito alla protesta. Questo dimostra una frattura evidente tra il PD del Mugello e quello della Città Metropolitana, certificando ancora una volta la spaccatura interna al partito e la sua incapacità di fornire risposte unitarie ai cittadini.
Fratelli d’Italia non aderisce a questa protesta simbolica e propagandistica, convinta che i cittadini meritino risposte concrete e non teatrini politici. È necessario affrontare i problemi del trasporto pubblico con serietà, investendo in infrastrutture e garantendo un servizio efficiente e sicuro per tutti. Fratelli d’Italia continuerà a lavorare affinché la Regione e gli enti preposti si assumano le proprie responsabilità e smettano di scaricare sui cittadini il peso della loro inefficienza.
Fratelli d’Italia Circolo Mugello
Fratelli d’Italia circolo Borgo San Lorenzo
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 gennaio 2025