“Figli delle stelle”. Dal 7stelle di Barberino i dj mugellani raccontano il lockdown…con un occhio al futuro
MUGELLO – Era il 1977 e la voce di Alan Sorrenti cantava uno dei tormentoni che sarebbero rimasti a lungo nei nostri cuori.
Noi siamo figli delle stelle non ci fermeremo per niente al mondo…
Marzo 2020 il mondo si ferma per la pandemia da coronavirus ma i Figli delle stelle no.
E sono proprio loro che ci hanno dato sollievo nei giorni più tristi del lockdown. I nostri Figli delle Stelle non vestono a zampa d’elefante ma hanno le idee chiare e non certo la testa tra le stelle.
Sono giovani mugellani che dalla famosa discoteca 7 Stelle di Barberino hanno dato il via al format “Figli delle Stelle” esclusivamente per adulti e vietato ai minori di 30 anni. Un successo immediato che riporta in discoteca anche i non più giovanissimi figli delle stelle. Poi arriva il covid e tutto si ferma. Ma loro no. E sono proprio loro a rallegrare e consolare gli italiani nei pomeriggi in casa. Dirette Facebook, balconi allestiti con consolle e tutto quanto poteva ricreare l’atmosfera del locale.
“Il mondo doveva andare avanti, la gente si annoiava – spiegano i giovani ideatori Francesco Indiani e Lorenzo Ulivi – e qui siamo entrati in ballo noi, aiutati da un tris di dj, vera sorpresa di questo periodo.”
Una discoteca virtuale gestita dai due giovani imprenditori sulla pagina Facebook Figli delle stelle con alla consolle Vanny McFly, Sauro Megli e RobyBruno a cui si è aggiunto Francesco Rdj noto Dj di Aperifollia, Hidron e con un background ampio di molte discoteche fiorentine ma anche mugellane come H2 e 7 Stelle nel 2005. Dei Figli delle stelle fa parte anche DJ Nick Nicola Lascialfari.
“Il lockdown per assurdo mi ha dato una grande opportunità – ci racconta il dicomanese Sauro Megli – ovvero quella di esercitare la mia passione per la musica al servizio della comunità. Ho iniziato quasi per scherzo e in pochissimo tempo ho ricevuto tantissimi consensi e questo ha reso tutta l’operazione fantastica. Quando mi è stato chiesto, tramite Francesco e Lorenzo, di fare le dirette con i “figli delle stelle” ho capito che stavo facendo la cosa giusta, nel modo giusto e farlo con il loro supporto avrebbe reso tutto più facile e con maggiore visibilità.”
Un servizio in piena regola quello dei Figli delle stelle, reso alla comunità con lo scopo di creare un momento di svago e di spensieratezza in un momento difficile. Un momento allegro che non è mai stato leggero o irrispettoso nei confronti della situazione e della sua drammaticità. “Molti i consensi arrivati – racconta ancora Sauro – attraverso messaggi inviati durante e dopo le dirette, ma anche apprezzamenti ricevuti personalmente magari proprio durante la permanenza in fila al supermercato, è stato incredibile, in tanti mi esortavano a continuare, apprezzando il mio operato, ringraziandomi sempre per la compagnia ricevuta.”
“Il tutto è nato dal cuore – conferma Roby Bruno – dalla stanchezza, ma soprattutto dall’amore per la musica e quando ho cominciato a vedere aumentare i numeri dei partecipanti on line e a notare che restavano fino al termine delle performance sono rimasto piacevolmente colpito e soddisfatto. Ero felice di aver donato un’ora di serenità a persone che erano chiuse in casa a causa del covìd 19.”
“Noi dj ci siamo messi in gioco – spiega Vanny McFly Dj – nel preparare questi appuntamenti fissi, ognuno per le proprie competenze e per i propri stili e devo dire che abbiamo avuto un gran seguito. Abbiamo cercato di dare un senso di vicinanza in questa situazione surreale e di interagire il più possibile con il pubblico che si collegava. Spero di aver trasmesso questo senso di vicinanza e spero che si concretizzi quando potremo tornare a frequentare i locali. Siamo un gruppo molto unito, dove c’è un grande senso di amicizia. Abbiamo una grande regia, quella di Franceso e Lorenzo, e una proprietà quella del “7 stelle” molto sensibile: il nostro progetto avrà sicuramente una sua positvia evoluzione.”
Chi scrive ha avuto modo di collegarsi più volte, ha ascoltato musica e fatto il tifo per questi ragazzi e per il loro modo di non perdersi d’animo e reinventarsi il futuro che è anche donare un po’ di sé per gli altri. Tanto di capello Figli delle Stelle!
Serena Pinzani
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 Giugno 2020