Firenzuola senza guardia medica, il Comune protesta e chiede il ripristino
FIRENZUOLA – Di recente l’Usl ha dato una comunicazione preoccupante per Firenzuola: l’accorpamento della guardia medica tra Firenzuola e Palazzuolo. E ancor peggio, la guardia medica resterà a Palazzuolo, a servizio anche di Firenzuola.
Così in consiglio comunale è stata approvata all’unanimità una mozione presentata dal gruppo di maggioranza per il ripristino in presenza del medico in continuità assistenziale.
Un servizio importantissimo – si sottolinea – per un territorio ampio come quello di Firenzuola (272 kmq) che conta numerose frazioni anche molto distanti dal capoluogo. Così dislocare il servizio di assistenza medica primaria notturna, prefestiva e festiva per le prestazioni “non differibili” a Palazzuolo sarebbe un non senso. Già la Misericordia di Firenzuola ha evidenziato le gravi problematiche di tale disservizio, che metterebbe a rischio la salute dei cittadini. Il problema sono le distanze e le strade: così, con il capoluogo distante 30 km e alcune frazioni, come Bruscoli, a quasi 50 km di distanza, sarebbe impossibile rispettare i tempi previsti dai protocolli di soccorso.
Senza contare che agli oltre 4500 residenti in estate la popolazione cresce notevolmente.
Il sindaco Buti ha subito dato corso alla richiesta venuta dal consiglio comunale e ha scritto ai vertici dell’Azienda Usl Toscana Centro per chiedere il ripristino del servizio di continuità assistenziale in presenza a Firenzuola.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 giugno 2021