Il flop del raduno dei camperisti, l’organizzatore si difende: “Troppa burocrazia, e anch’io sono danneggiato”
SCARPERIA E SAN PIERO – Era prevedibile che l’incredibile epilogo del grande raduno dei camperisti all’Autodromo del Mugello, per battere il record ed entrare nel Guiness dei Primati (articolo qui) avesse strascichi e vasta risonanza, con tante polemiche e tante critiche nei confronti degli organizzatori.
E ora l’organizzatore, Curzio Parenti, si fa sentire, e spiega com’è andata, dal suo punto di vista. Lo scrive su Facebook: “Premetto che da febbraio sono impegnato, con passione, dedizione e mettendoci il cuore ad organizzare questo evento con l’obiettivo di battere il precedente record di camper in parata. Purtroppo dinamiche pubbliche, assolutamente indipendenti dalle mie volontà, hanno vietato lo svolgimento della manifestazione, (allego Concessione del Patrocinio) triste poi constatare ancora una volta, che la Burocrazia nel nostro bel Paese non è affatto semplice. Preciso che la quota di 15,00 euro rappresenta la quota di ingresso all’autodromo del Mugello, comprensiva di stazionamento, acqua, scarichi e servizi igienici ove presenti. Per estrema trasparenza vi comunico che ho sostenuto ulteriori costi pari a 15.500,00 (già pagati) necessari allo svolgimento delle giornate. Impianto elettrico 9.800,00 euro, Generatori di Corrente 1.300,00 euro, Spese Pubblicitarie 2.200,00 euro, Piano Sicurezza 2.200,00. Credo che sia palesemente evidente che io sia il primo danneggiato. Preciso inoltre che ieri alle ore 18.20 circa, contrariamente alle mie volontà, a seguito di pesanti minacce espresse da un camperista, i Carabinieri della Stazione di Scarperia mi hanno portato via a tutela della mia incolumità, vietandomi di tornare presso l’autodromo. La mia intenzione era di metterci (come sempre) la mia faccia e parlare con tutti voi, ciò premesso non essendo in condizione di essere presente fisicamente, sono e sarò disponibile al mio solito numero di telefono che ricordo essere 335 5270375.
Parenti aggiunge: “Avendo letto sulla pagina Facebook del GWR Mugello che alcuni hanno affermato di essere stati truffati, credo di aver chiarito in modo esauriente che non è assolutamente vero, avvisando che il persistere di tali affermazioni mi indurrà a tutelare i miei diritti presso le opportune sedi che, potrebbero essere anche diverse da quelle civili. Avendo letto sulla pagina Facebook del GWR Mugello l’inesistenza di accordi con il GWR steso pubblico in allegato le Direttive della Parata e copia della fattura pagata a Guinness Word Record – London. Ulteriore fatto meritevole di attenzione è il seguente: ieri mentre ero in caserma con i Carabinieri è emerso che non è stato stilato nessun atto di evacuazione regolante l’uscita di 100 camper/ora; tale dichiarazione è stata fatta da un soggetto Terzo, non autorizzato che ovviamente ne risponderà nelle opportune sedi. Certo di aver spiegato in modo esauriente l’accaduto, resto a vostra disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento che dovesse necessitare. Firmato: Curzio Parenti GWR Mugello 2019”
E allega a questa dichiarazione i seguenti documenti
– Fattura Guinness Word Record – London.
– Direttiva Parata Guinness Word Record – London.
– Concessione Patrocinio Evento.
– Fattura impianto elettrico
– Generatori di Corrente
– Spese Pubblicitarie (fattura da pervenire)
– Piano Sicurezza
Qui invece potete trovare le precisazioni della Città Metropolitana (articolo qui).
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 ottobre 2019
Mi scusi, non si capisce bene, visti tutti i permessi ottenuti, perché non si è svolta la manifestazione?Dire la burocrazia, mi sembra parole generiche, anche se capibili….