Forza Italia sul caso mensa: “Occorre un’inversione di rotta”
MUGELLO – Gli esponenti mugellani di Forza Italia chiedono che cambi radicalmente il servizio mensa nelle scuole mugellane con prodotti di qualità ed a filiera corta.
Negli scorsi mesi ci siamo occupato di una serie di problematiche inerenti i pasti forniti nelle mense di alcuni comuni del territorio (Vicchio e Barberino di Mugello in primis). Ricordiamo tra l’altro che l’azienda Sanitaria Locale (Asl) ha trasmesso al Comune di Barberino i risultati dell’inchiesta epidemiologica (articolo qui) che ha fatto seguito agli episodi di gastroenterite che si sono presentati in alcuni studenti e personale scolastico il 26 novembre 2020 e che a seguito di questo episodio vi sono state una serie di prese di posizione a vari livelli. Quel che è ormai sotto gli occhi di tutti, però, è che, seppur nella sua gravità quello di Barberino di Mugello rappresenti un caso isolato, è necessario cambiare totalmente l’organizzazione del sistema di refezione pasti all’interno delle scuole.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Forza Italia per la provincia di Firenze, Maria Gaetano, Responsabile dipartimento pubblica istruzione Forza Italia per la provincia di Firenze,Federica Tassini, Responsabile Azzurro Donna Mugello, Davide Galeotti, Coordinatore Forza Italia Borgo San Lorenzo, Cristina Berardicurti, Commissario Forza Italia Vicchio, Katia Battistini Commissario Forza Italia Scarperia san Piero.
“La pandemia, tra le varie conseguenze negative – precisano gli esponenti di Forza italia – ha portato al venir meno di un ruolo fondamentale svolto dalle commissioni mensa; ecco, queste devono riappropriarsi dei loro compiti, perchè il controllo espletato è fondamentale. Sempre in tema di controllo ricordiamo il ruolo fondamentale che deve essere svolto dai genitori. Genitori ai quali, nel rispetto delle regole e della sicurezza, deve essere permesso di accedere ai locali della mensa senza che siano prefissati con largo anticipo giorni ed orari, altrimenti l’importanza dei loro accessi perde di significato. Ma le 2 questioni che ci premono di più, e rispetto alle quali ci batteremo con forza riguardano la qualità e filiera corta dei pasti forniti e l’ambito gestionale. Le situazioni nei vari comuni del Mugello sono stratificate, ma devono avere per noi un unico filo conduttore: alta qualità dei pasti, filiera corta, se possibile km 0. Perchè non sono ammissibili risparmi sulla pelle dei nostri ragazzi. L’unico valore da tenere come riferimento per noi deve essere la qualità intrinseca dei pasti forniti nel servizio di refezione. Ecco perché l’aspetto gestionale è fondamentale. La mensa deve essere un servizio, non un business; occorre fare in modo che, laddove non siano possibili soluzioni in house, gli affidamenti vengano dati a gestori vicini al territorio, che conoscano le aziende che forniscono prodotti, e che abbiano un rapporto fiduciario col tessuto socio-economico.
Occorre, insomma, una decisa inversione di rotta, che privilegi la qualità, il controllo, la vicinanza col territorio. Per il bene dei ragazzi e delle loro famiglie”.
Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Forza Italia per la provincia di Firenze
Maria Gaetano, Responsabile dipartimento pubblica istruzione Forza Italia per la provincia di Firenze
Federica Tassini, Responsabile Azzurro Donna Mugello
Davide Galeotti, Coordinatore borghigiano Azzurro
Cristina Berardicurti, Commissario Forza Italia Vicchio
Katia Battistini, Commissario Forza Italia Scarperia san Piero
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 Gennaio 2021