I bambini della scuola media “Giovanni Della Casa” giardinieri per un giorno per la “Festa dell’Albero”
BORGO SAN LORENZO – Nella mattina di mercoledì 21 novembre si è tenuta la ormai tradizionale “Festa dell’albero” alla scuola Secondaria di Primo Grado “Giovanni Della Casa”.
Come sempre i ragazzi hanno assistito alla messa a dimora, da parte degli operai comunali, di alcune piante da frutto donate dal Comune di Borgo San Lorenzo.
All’iniziativa era presente il vicesindaco Enrico Paoli, il referente del “progetto orto” professor Lorenzo Barletti e la professoressa Chiara Melani.
“Il ‘progetto orto’ è nato cinque anni fa – spiega il professor Barletti – e prevede alcune attività pratiche nel quale i ragazzi imparano in maniera empirica come piantare e prendersi cura di piante ed ortaggi. Nello specifico, in un terreno dietro la palestra, i ragazzi recuperano manualità stando all’aria aperta. Il tutto è, ovviamente, associato alla parte didattica, imparando nella pratica nozioni di scienze e tecnica. Per questo non potevamo non aderire all’iniziativa di Legambiente ‘festa dell’albero’ per far capire ai nostri studenti l’importanza della conservazione dell’ambiente e della sua protezione”.
“Quella di oggi è stata una spledida giornata – racconta il vicesindaco Enrico Paoli – per la quale dobbiamo ringraziare Legambiente e gli insegnanti che hanno coinvolto i ragazzi e permesso quest’iniziativa che reputo importante e che come amministrazione comunale siamo felici di sostenere. Queste esperienze, infatti, ti segnano dentro per quanto siano semplici. Quando ero piccolo, ed andavo a scuola, ho partecipato ad un’iniziativa simile ed ancora oggi me la porto nel cuore. Mattinate del genere sono importanti anche per sensibilizzare le nuove generazioni alla tutela ed al rispetto dell’ambiente e del nostro territorio.
Il tema di Legambiente per quest’anno era ‘radici ed accoglienza’, ed è stato un ottimo spunto per parlare ai ragazzi della fortuna che abbiamo a poter avere un posto da tutelare e da poter chiamare casa quando, non molto lontano da qui ci sono bambini, e non solo, che scappano da guerre e carestie”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 novembre 2018