Il Canto nell’Antro, al Teatro degli Animosi
MARRADI – La scuola comunale di Musica G. Sarti, la compagnia Per non perire d’Inedia e Scuola Arti e Mestieri – Angelo Pescarini organizzano domenica 21 febbraio 2016 alle ore 17.00 al Teatro degli Animosi di Marradi lo spettacolo “Il Canto nell’Antro: concerto per Anguane, grotte e specchi d’acqua”. Le Anguane, secondo la tradizione e la leggenda alpina, erano creature dai lunghi capelli che abitavano le grotte presso i torrenti e i fiumi, donne bellissime che grazie al loro canto attiravano gli uomini, un po’ come le sirene d’Omero, per poi ridurli in schiavitù.
Simona Gatto propone nello spettacolo un viaggio musicale attraverso gli archetipi femminili, dove “l’acqua si unisce alla grotta in un ‘regressum ad uterum’ per giungere ad una nuova nascita”. Il concerto si compone di nove brani originali e una cover scritti dalla Gatto e da Marta Celli, arrangiati da Vanni Crociani, che, attraverso la musicalità di varie lingue (italiano, spagnolo, greco, sardo, dialetto romagnolo) esplorano intimamente le varie sfaccettature della figura dell’Anguana: la fanciulla dal canto ammaliatore si trasforma in madre distruttrice, divorata dal troppo amore; dalla lavandaia notturna che mette la sua arte al servizio della popolazione si arriva alla donna-vampiro dai piedi di capra. Gli altri artisti sono Fabio Rizza all’arpa celtica, l’ensemble d’archi Sarti di Faenza diretto dal maestro Paolo Zinzani, con letture dell’attrice Norma Amitrano.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 febbraio 2016